Incendio distrugge la Casetta degli scout Paura per gli anziani della Casa di risposo

La struttura in disuso è all’interno di un’area verde della Rsa: il presidente non esclude il dolo. Centro storico senza corrente
Giusy Andreoli

NOVENTA

Un incendio ha distrutto ieri la cosiddetta “Casetta degli scout”, struttura in disuso da diversi anni e dichiarata inagibile che si trova nelle vicinanze degli impianti sportivi di via Roma, all’interno di una grande area verde di proprietà della vicina Casa di riposo. Proprio per le condizioni in cui versava la struttura una delle ipotesi è che il rogo sia doloso. Il danno è limitato al capannone e a quanto vi era dentro, di fatto veniva usato come ricovero attrezzi dalla stessa Casa di riposo. Il pronto intervento dei vigili del fuoco di Padova ha scongiurato che le fiamme si espandessero al boschetto circostante. L’allarme è scattato alle 17 ed è stato immediato: la Casetta si trova infatti in zona centrale e chi ha notato le lingue di fuoco e la colonna di fumo nero che si levava ha subito fatto intervenire pompieri e carabinieri.



Data la vicinanza, si è temuto che l’incendio avesse interessato la Rsa. In via Roma sono accorsi il presidente Denis Cacciatori e il direttore Davide Colombo. La Casa di riposo ha patito unicamente l’interruzione dell’energia elettrica poiché si era tranciato uno dei cavi della linea aerea che rifornisce l’intero quartiere. Gli anziani ospiti, un centinaio, non ne hanno risentito dato che la direzione ha subito attivato il gruppo elettrogeno. «Nel capannone non c’era nulla di infiammabile», commenta Cacciatori. «Avevamo staccato tutto per evitare ogni problema e siccome non credo all’autocombustione non vedo altre cause…».

Senza corrente è rimasto pure tutto il centro storico fino al confine con la zona industriale di Padova con grande disagio per i residenti e i locali pubblici, bloccati temporaneamente nell’attività. In via Roma è arrivato pure il sindaco Luigi Alessandro Bisato: «Va fatta un’attenta verifica nei prossimi giorni», ha dichiarato. «Le cause possono essere due: o un atto vandalico oppure il cavo elettrico, staccandosi, ha prodotto un corto circuito e fatto bruciare la casetta con suppellettili in legno. Spiace sentimentalmente anche se non era più la sede del scout, struttura sistemata grazie al lavoro dei genitori e degli stessi scout, persone che ci hanno messo impegno».



Le opere di spegnimento e messa in sicurezza da parte dei pompieri sono durate alcune ore. In via Roma sono intervenuti gli addetti della società elettrica che hanno ripristinato il servizio dopo alcune ore. Le indagini sono affidate ai carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Enzo Callegaro. —



Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova