Indagato il medico dell’uomo morto per un mal di gola

CASTELLO DI GODEGO. Morto improvvisamente: indagato il suo medico. Dopo la tragica scomparsa di Paolo Scapin, 44 anni, la Procura della Repubblica di Treviso ha iscritto il medico di base dell’uomo sul registro degli indagati. Omicidio colposo per colpa medica: questa l’ipotesi di reato a carico del dottore. Il sostituto procuratore Massimo de Bortoli ha anche disposto l’autopsia sul corpo di Scapin: sarà eseguita lunedì. Obiettivo: accertare quali siano state le cause del decesso improvviso e verificare se ci siano state responsabilità da parte del medico curante. Scapin, padre di tre figli, è morto improvvisamente martedì mattina dopo il disperato tentativo di ricovero in ospedale a Castelfranco. Da qualche giorno non stava bene: sembrava una banale influenza ma nella notte di lunedì le sue condizioni sono precipitate, con gravi difficoltà respiratorie. Cosa lo ha ucciso? L’esame necroscopico eseguito in ospedale ha escluso l'infarto. Ora sono necessari ulteriori approfondimenti per individuare la causa che in poche ore ha portato l’uomo alla morte, e per questo motivo la Procura ha disposto l’autopsia. È stata la moglie Paola a presentare un esposto per chiedere chiarimenti sulla tragedia. Scapin lascia anche tre figli piccoli (12, 10 e 4 anni).
Unico segnale d’allarme, nei giorni che hanno preceduto la tragedia: un forte e persistente mal di gola, con ingrossamento di una ghiandola sotto l’orecchio, forse un linfonodo. La Procura ora dovrà chiarire cosa sia stato fatto e cosa no da parte del medico di Scapin, e se ci siano i contorni di una responsabilità diretta del curante nella morte dell’uomo. Lunedì notte Paolo non riusciva più a respirare, se non con difficoltà. Una situazione improvvisa e drammatica, tanto che la moglie alle 3 chiama l’ambulanza. Il personale medico trova il paziente già in condizioni gravissime. Tenta un intervento in extremis e parte d’urgenza per l’ospedale San Giacomo di Castelfranco. Purtroppo non c’è stato nulla da fare: poco dopo il ricovero, alle 4, il cuore di Scapin ha cessato di battere. La causa della morte al momento più probabile è quella di un virus, ma questo solo perché si sono esclusi problemi cardiocircolatori. Non si esclude che anche l’assunzione di un farmaco possa aver causato delle complicazioni. Ma si tratta per il momento solo di ipotesi che verranno chiarite dalle indagini chiarire. Al momento nessun medico o infermiere della struttura ospedaliera risulta indagato, e non ci sarebbero nemmeno i presupposti per ipotizzare negligenze a carico del personale medico dell’ospedale. Scapin, di professione autista, abitava con la famiglia nella lottizzazione “Muson” nella zona di via Ortigara, a Castello di Godego. La notizia del suo improvviso e al momento misterioso decesso ha lasciato tutti attoniti: Paolo, nato a Cittadella, si era trasferito a Castello di Godego dopo il matrimonio, una quindicina di annifa, era molto conosciuto e stimato da tutti. Una persona affabile e molto disponibile anche nei momenti conviviali con i vicini di casa.
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