«La chiusura del parco l’ultima della lunga serie di emergenze del paese»

STANGHELLA. Fa discutere la chiusura temporanea del parco pubblico “Montessori” di via Marchesi. È stata disposta dal sindaco Sandro Moscardi con un’ordinanza urgente motivata da carenze igienico sanitarie e dalla necessità di salvaguardia della pubblica incolumità degli impianti sportivi e aree limitrofe. Il parco è in gestione a una locale società sportiva che percepisce dei contributi anche per la manutenzione degli spazi verdi. «A inizio novembre», interviene Matteo Rizzo del gruppo di minoranza “Stanghella Impegno Comune”, «a una nostra interrogazione nella quale chiedevamo risposte in merito alla situazione di gestione del parco e dove segnalavamo alcune criticità, ci è stato risposto che si stavano svolgendo le operazioni necessarie a rendere l’area pulita e priva di pericoli per i fruitori. Una ventina di giorni dopo abbiamo troviamo l’ordinanza sindacale affissa al portone incatenato. Come può uno spazio pubblico di proprietà comunale aperto alla cittadinanza e frequentato da bambini essere un giorno sicuro e un altro mettere a rischio l’incolumità dei fruitori in quanto pericoloso e non igienicamente a norma?»

La situazione del parco diventa anche pretesto per un più ampio intervento politico non senza polemiche. «È solo l’ultimo episodio emblematico che riassume la reale situazione di un paese», aggiunge Rizzo, «che dalle elezioni del maggio scorso continua a perdere pezzi per strada nel vero senso della parola. La situazione generale è in uno stato di ristagno preoccupante: la disattenzione e l’incuria per il verde pubblico, il deterioramento sempre maggiore di edifici storici e culturali, lo stato allarmante di danneggiamento del manto stradale di gran parte del paese sono solo alcune emergenze che sembrano non preoccupare il sindaco e la maggioranza, impegnati abilmente nella gestione di continue variazioni di bilancio a scapito delle vere situazioni di disagio, in primis il benessere giovanile, le attività sociali e quelle legate alla terza età». —

AL.CE.

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