«La complanare è opera urgente la giunta però ne dirotta i fondi»

COMPLANARE Il percorso fra il casello e la Monselice Mare
MONSELICE.
«L'amministrazione sta rimandando ad una data futura e incerta la realizzazione dell'opera più importante della nostra città». L'accusa arriva da Rino Biscaro, consigliere del Pd, ed ha come oggetto la complanare, il tratto di collegamento diretto tra la Monselice-mare e l'attuale casello autostradale. Biscaro segnala come l'amministrazione comunale abbia deciso di «destinare le somme già stanziate per la realizzazione della strada, pari a 1 milione e mezzo di euro, ad altre opere». Quella cifra è la somma a disposizione del Comune per concretizzare l'opera. Con una variazione di bilancio la somma sarà dirottata ad altri interventi. Servono tuttavia almeno altri dieci milioni. Il centrosinistra boccia l'idea di impegnare i soldi comunali per la complanare in altre opere. Così facendo, «l'amministrazione sta rimandando ancora la realizzazione della complanare - continua Biscaro - ma soprattutto, ciò che ci fa riflettere ancora di più è l'incertezza circa la capacità di futuro indebitamento del nostro Comune». Secondo il consigliere del Pd, «se oggi la capacità residua di indebitamento dell'ente può essere stimata in 10 milioni, non sarà così negli anni futuri: dire oggi che non ci dobbiamo preoccupare perché i soldi per la complanare in futuro ci saranno, ci sembra un discorso troppo ottimistico». Insomma, in futuro difficilmente il Comune ritroverà ancora queste risorse: «L'amministrazione, benché proponga la realizzazione di opere di assoluta importanza, dovrebbe guardare al futuro e decidere se tali opere, benché importanti, lo siano di più della complanare». Complanare che, secondo il centrosinistra, risolverà i problemi di traffico e inquinamento delle via Costa Calcinara, Orti, Marco Polo e Ponticello. Biscaro bacchetta inoltre l'assessore Andrea Tasinato: «Sostiene che la mia e quella del Pd è una politica da bar, eppure in dodici anni loro non hanno portato a casa alcun risultato sulla complanare, mentre noi qualche proposta l'abbiamo avanzata. Per realizzare quest'opera serve unità: metta da parte le critiche e lavori con noi». (n.c.) MONTAGNANA Prestate in Cadore medaglie su Tiziano
MONTAGNANA.
In questi giorni nella casa di Tiziano Vecellio a Pieve di Cadore è visitabile una mostra di medaglie aventi per tema il grande pittore diventato famoso a Venezia, alla corte dei Dogi. E' organizzata dalla Magnifica Comunità di Cadore e annovera anche alcune medaglie prestate dal Circolo Filatelico Numismatico di Montagnana e da un collezionista privato. In tutto sono 19 medaglie raffiguranti il famoso pittore cadorino. La collezione presentata comprende dei pezzi eseguiti da rinomati artisti. Una tradizione, quella di realizzare medaglie che risale al Rinascimento. Il modello assunto solitamente era quello di Roma imperiale con sulla faccia di profilo il capo e dall'altra un simbolo o un motto. (ro.mor.)
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