La discoteca chiude ma i clienti restano Nasce una zuffa

NOVENTA PADOVANA. Non si decidevano a uscire dal locale che aveva già spento la musica ed era ormai in chiusura. Sollecitati, tre avventori se la sono presa con i buttafuori del locale. Ne è nata una lite furibonda, sedata all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri e della polizia di Stato. L’episodio è successo ieri notte allo Showroom di Noventana (nella foto) ed è stato gestito da Luca Rinaldi, il titolare. Erano quasi le 4 quando cinque albanesi, tre uomini e due donne, sono stati gentilmente invitati a uscire dal locale che doveva chiudere i battenti. Ma, soprattutto i tre avventori maschi, che avevano alzato di parecchio il gomito, nicchiavano e non ne volevano sapere di ritirarsi. All’ennesimo sollecito, i tre albanesi hanno reagito malamente, prendendosela con i due addetti alla sicurezza. «A me non dai ordini» ha detto uno degli avventori stranieri con fare altezzoso. «Dovete uscire» la replica decisa. Quando i buttafuori hanno iniziato a spingere gli avventori molesti all’esterno, questi ultimi hanno reagito con violenza. Ne è nata una litigata e, tra uno spintone e l’altro i cinque sono venuti alle mani e durante la colluttazione c’è scappato qualche graffio sul volto. A separare i litiganti ci ha pensato Rinaldi, che ha fatto rientrare i suoi uomini e chiamato i carabinieri. Se non altro perché venissero identificati i tre violenti. All’arrivo delle pattuglie dei carabinieri, ai quali si sono aggiunte in supporto due Volanti della polizia, la situazione si era calmata. I cinque, che erano tutti a bordo della loro potente vettura, sono stati fermati e invitati a esibire i documenti. Cosa che hanno fatto. Al momento non risulta presentata alcuna denuncia: i coinvolti nella lite potranno presentare querela di parte.