La famiglia Maurantonio: «Orgogliosi che Domenico sia stato ammesso»

I genitori di Domenico informati dalla scuola dell’esito degli scrutini. I compagni rifiutano di incontrare il legale della famiglia
Domenico Maurantonio
Domenico Maurantonio
PADOVA. Giornata padovana ieri per l’avvocato della famiglia Maurantonio, Eraldo Stefani arrivato in città per proseguire con la sua attività nell’ambito delle indagini difensive. Il legale avrebbe voluto ascoltare i compagni di classe, sempre per cercare di arrivare alla verità in merito ai fatti di quella notte, ma pare che i ragazzi si siano rifiutati di farsi ascoltare da lui. Martedì della prossima settimana il legale dovrebbe comunque raggiungere Milano, assieme al medico legale Massimo Montisci per altre indagini in merito alla caduta di Domenico all’hotel Da Vinci. Nel frattempo ieri sono stati pubblicati i risultati scolastici al liceo. A sinistra il nome: Domenico Maurantonio. Nelle colonnine a fianco i voti: tutti molto alti compreso il comportamento, in cui spicca un 10. Nell’ultima spazio l’esito: ammesso. 
 
Domenico ammesso alla maturità con voti alti
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C’era anche il nome di Domenico insieme a quelli dei suoi compagni di classe nei tabelloni con gli esiti finali e le ammissioni delle classi quinte, apparsi ieri mattina nell’atrio della succursale del Nievo, in via Brondolo. I risultati della 5 E erano affissi insieme a quelli di tutte le altre classi. Nessun bocciato. Tutti ammessi agli esami di maturità gli studenti della classe del diciannovenne precipitato il 10 maggio scorso dal quinto piano dell’hotel Da Vinci dov’era in gita a Milano in occasione dell’Expo. Una classe che nel complesso ha ottenuto buoni voti in tutte le materie e che se proprio bisogna fare un appunto si distingue dalle altre solo per quella decina di 8 in condotta.
 
Osservando i quadri si nota come tra i più bravi della classe ci fosse proprio Domenico: 9 in italiano, inglese, storia, scienze naturali e disegno, 8 in latino, filosofia e ginnastica, 7 nelle materie scientifiche, matematica e fisica, 10 nel comportamento. Un alunno modello che sarebbe passato agli esami di maturità con ben 22 crediti. Una scelta quella di lasciare nell’elenco della classe il nome di Domenico, di scrutinarlo e di rendere pubblici i suoi voti, allo stesso modo di quelli di tutti i suoi compagni di classe, che ha fatto anche discutere.
 
In un primo momento in molti hanno ritenuto la scelta un’indelicatezza della scuola, ma in realtà i fatti stanno diversamente. La decisione infatti di trattare Domenico come se ancora fosse qui è stata presa dal liceo scientifico Nievo e dai docenti del giovane in particolare dopo essersi consultati con i genitori di Domenico, Antonia Comin e Bruno Maurantonio.
 
«La scuola ci ha cortesemente contattato e ci ha informati della volontà di scrutinare Domenico», ha detto il papà del diciannovenne. «Noi abbiamo acconsentito e nell’ambito delle possibilità c’era anche quella di pubblicare i voti e la dicitura ammesso», prosegue il papà del ragazzo. «Abbiamo deciso e desideravamo così perché siamo orgogliosi di quello che Domenico ha fatto». Antonia e Bruno non sono ancora andati a scuola a vedere i tabelloni: «Io ero al lavoro e mia moglie anche, ci sarebbe andato Domenico se fosse stato ancora qua», dice il papà. «Ci siamo però fatti mandare la foto del tabellone con i voti da un amico e ripeto non possiamo che essere orgogliosi di nostro figlio». 
 
Accanto al quadro con i voti della 5 E c’era anche quello della 5 F, l’altra classe presente alla gita di Milano. Anche in F tutti promossi. Il primo scoglio è dunque stato superato, ma certo non è finita per gli studenti, che ancora molto scossi e pieni di dolore per la perdita dell’amico, dovranno trovare la giusta concentrazione per affrontare gli esami di maturità, e come loro hanno spesso confidato non è certo facile dopo quello che è successo. 

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