La Frasson si trasferisce a Caselle

Primo passo verso il risanamento dell’area degradata di via Pola

SELVAZZANO. Bonifica di via Pola in centro a Tencarola, avanti tutta. La messa in sicurezza dell'area vicino al cimitero è iniziata il primo aprile con lo spostamento del magazzino dell'impresa edile Frasson nella nuova sede di via Penghe a Caselle. La ditta, in base alla convenzione con il Comune firmata a fine marzo, ha tempo quattro mesi per liberare l'area produttiva che è finita negli anni, per delle scelte urbanistiche discutibili delle amministrazioni di allora, in mezzo alle abitazioni con i conseguenti disagi per i residenti causati dal via vai dei camion e delle macchine operatrici. Il trasloco della Frasson in un'area di 22 mila metri quadrati che l'azienda ha in disponibilità a Caselle in base ad una variante al Prg, è il primo passo verso il risanamento ambientale di via Pola. La maggior parte delle attività produttive sono chiuse e i capannoni abbandonati costituiscono motivo di insicurezza per gli abitanti che hanno gli alloggi a ridosso delle fabbriche. Tolto il problema delle poveri e dei rumori dei mezzi dell'impresa Frasson, resta aperta la questione forse più grave per la zona. Quella della microcriminalità che si annida soprattutto nella parte terminale della strada dove c'è lo stabile di un'ex macello che viene preso di mira dai vandali. Nei confronti del proprietario del fabbricato il comune di Selvazzano di recente ha emesso un'ordinanza di messa in sicurezza del sito dove vengono quasi quotidianamente abbandonati dei rifiuti. Tornando allo spostamento dell'impresa edile Frasson, la convenzione prevede oltre al trasloco del magazzino la realizzazione a carico del privato di 6 nuovi posti auto in via Forno. L'impresa edile, inoltre, si è impegnata a fornire gratuitamente al Comune di Selvazzano del materiale di rivestimento che verrà utilizzato per il completamento del marciapiede. (g.b.)

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova