La grande illusione del pacifista Jean Renoir restaurato alla Mpx

Continuano, poi, le retrospettive proposte dal Fronte del Porto Filmclub, mercoledì 21 alle 21 all'omonima sala di via Santa Maria Assunta con Stalker, capolavoro assoluto del regista sovietico Andrei Tarkovskij, lento e profondo viaggio catartico all'interno della "zona", territorio desertico dove le normali leggi fisiche sono stravolte per cause ignote.

Sconfina nel cinema d'essai anche la multisala Mpx di via Bonporti, sempre mercoledì 21 alle 16.45, alle 19 e alle 21 con La grande illusione, di Jean Renoir, film del 1937 che inserisce Renoir, con Trenker e Pabst, fra i capostipiti del cinema antibellicista, storia che vede una rocambolesca fuga da un campo di prigionia tedesco per due ufficiali alleati durante la Prima Guerra Mondiale; "La grande illusione" viene proposto per il ciclo Cinema Ritrovato, i grandi classici del passato restaurati in versione originale dalla Cineteca di Bologna.

Chiuderà la serata, per il ciclo Second Life, il cinema Lux di via Cavallotti, alle 18.30 e alle 21 con Le week-end, storia di un'anziana coppia che ritrova l'amore per la regia di Roger Mitchell. Il 22 gennaio dell'anno scorso il regista Carlo Mazzacurati si spegneva, e proprio al regista di Padova il Lux dedicherà un tributo gratuito giovedì 22 alle 19.45 con la proiezione di Vesna va veloce, pluripremiata pellicola del '96 e straziante storia d'amore e immigrazione. Non da meno il Multiastra di via Tiziano Aspetti, con due pellicole di Mazzacurati a partire dalle 18.30 con L'estate di Davide, storia di amicizia e di adolescenza sconvolta, e Sei Venezia, documentario del 2010 sulla perla della laguna. Cinema e musica classica si fonderanno poi alla Mpx, dove giovedì alle 21 verrà proiettato In search of Chopin, documentario sul genio pianistico polacco realizzato da Phil Grabinsky, che incontrerà il pubblico al termine della proiezione, mentre al cinema Rex di via Sant'Osvaldo una chicca del cinema d'animazione italiano verrà proposto alle 21 grazie a L'arte della felicità di Alessandro Rak, un lento viaggio attraverso Napoli che permette a un tassista di metabolizzare il suo dolore grazie all'avvicendarsi di sorprendenti personaggi. Chiuderanno la serata di giovedì  le proiezioni dedicate a Leni Riefenstahl, controversa documentarista di Hitler, alla sala Fronte del Porto, a partire dalle 21 con La vittoria della fede e Il trionfo della volontà, pellicole che documentano i due congressi nazisti di Norimberga del '33 e del '34. Venerdì 23 solo il cinema Marconi di via Gauslino a Piove di Sacco riempirà la locandina, con The look of silence, documentario di Joshua Oppenheimer sul massacro operato in Indonesia dalle truppe del generale Suharto, mentre lunedì 26 riprenderà l'omaggio a Mazzacurati alla Mpx, alle 17 e alle 21 con Il prete bello, tratto dall'omonimo romanzo di Goffredo Parise.

Anticipa la Giornata della Memoria della Shoah, invece, il Multiastra, che già da lunedì 26, con orario ancora da definire, proporrà Corri ragazzo corri, la fuga di un ragazzo dall'inferno del ghetto di Varsavia per la regia di Pepe Danquart, mentre martedì sempre al Multiastra e con orario da definire, si darà L'uomo per bene documentario sull'agghiacciante figura di Einrich Himmler per la regia di Vanessa Lapa. La settimana si chiuderà martedì 27  al cinema Lux, dove il cinema incontrerà la grande arte per Matisse di Phil Grabsky, documentario Tv sulle mostre dedicate al genio Fauve dalle gallerie Tate Modern di Londra e Moma di New York.