La mostra “Vivian Maier” apre il Festival delle Basse
ESTE. Debutta oggi l’atteso “Festival delle Basse” nei giardini del castello. Alle 11. 30, al Museo Nazionale Atestino, viene inaugurata la mostra “Vivian Maier. Dagli Stati Uniti allo Champsaur”...
ESTE. Debutta oggi l’atteso “Festival delle Basse” nei giardini del castello. Alle 11. 30, al Museo Nazionale Atestino, viene inaugurata la mostra “Vivian Maier. Dagli Stati Uniti allo Champsaur” , evento di spicco della rassegna voluta e sostenuta da ben 31 Comuni. La mostra ospiterà un corpo di 48 opere della grande fotografa statunitense, tutte appartenenti al “Fondo francese Vivian Maier” , e una selezione di 15 vintage americani. Sarà aperta ogni giorno, fino al 25 giugno, dalle 8. 30 alle 19. 30, e sarà ad ingresso gratuito fino al 4 giugno. Alle 12. 30, in piazza Maggiore, un concerto-parata con la Banda di Quartiere aprirà ufficialmente il festival, che ai giardini prevede una serie di incontri: con gli autori Silvia Bencivelli, Davide Morosinotto, Giorgio Scianna e Cinzia Ghigliano, e poi musica alle 18 con Bob Corn e Howie Reeve, la Banda Rulli Frulli (alle 21. 30), Andrea Chimenti su musiche di David Bowie (alle 23). Spazio poi alla performance di poesia di Vincenzo Costantino “Cinaski” (18), al documentario “Inagibile. L’intero programma è consultabile su www. festivaldellebasse.it.
(n. c.)
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