La notte dello shopping superscontato

Tutto è pronto in città per il primo Black friday italiano, in programma stasera dalle 20.30 alle 23.30, naturalmente dopo l’apertura normale dei negozi, dei bar e dei ristoranti dalla mattina fino alle 19.30. Perché “venerdì nero”? S’ispira alla giornata che negli Usa, dopo la festa del Ringraziamento, dà il via allo shopping natalizio con sconti eccezionali e solo per poche ore, scatenando dei veri e propri assalti da parte dei consumatori.
L’elenco delle attività commerciali che aderiscono all’iniziativa promossa da Ascom, Confesercenti e Appe, in stretta collaborazione con il Comune e con la Camera di Commercio, si è allungato. Fino ad ieri pomeriggio la black list aveva raggiunto già quota 270, compresi tutti i grandi magazzini (La Rinascente, Coin e Oviesse). Tra le ultime iscrizioni, il Pedrocchi, dove il direttore Roberto Turrin offrirà il tradizionale caffè alla menta con uno sconto del 50% (quindi non 2.50 al banco e 5 euro al tavolo, ma 1.30 e 2,5), i ristoranti Ai Navigli e Paccagnella, la libreria Feltrinelli, Pavin, H&M, Brandolese, Malìparmi, Duca d’Aosta, Nes Parrucchieri, Disney Store, Video Look, Tommy Hilfiger, Morellato, Profumeria Limoni, Dogo Design e, per gli amanti delle armi da collezione, anche l’Armeria al Bò, in Riviera Ponti Romani.
E chi vuole raggiungere il centro in tram? Aps Holding comunica che, dalle 20.30, passerà un mezzo ogni 15 e non ogni 30 minuti. Ultime corse dal centro: alle 23.48 in direzione stazione, Arcella e Pontevigodarzere e alle 0.30 per Santa Croce, Bassanello e Guizza. Allestito anche un servizio nido per i bambini da uno a otto anni. Tra i nidi disponibili, fra le 20 e le 24, anche Brucomela, Isolina, Biribò, Gatto e Grillo Parlante. Il costo? Otto euro all’ora per ogni bambino. Naturalmente, alla luce di quanto già annunciato dalle previsioni meteorologiche, tutti i commercianti e i consumatori sperano in un tempo mite e non piovoso.
I negozi che resteranno aperti si possono riconoscere già in mattinata perché in vetrina hanno esposto il logo dell’evento “Night Shopping - Tre ore di sconti” disegnato in rosa, giallo e nero.
«Speriamo che non ci sia tempesta» sottolinea Emanuele Pisano, direttore di Jules, in via Roma, «I nostri sconti sono già sotto gli occhi di tutti. Al massimo arriviamo al 50% e, solo in alcuni casi, al 60%. E non si tratta di scarti di magazzino. Sono gli stessi articoli che stiamo vendendo da quando è cominciata la stagione della moda autunno-inverno». Franco di parole anche Luca Frasson, del punto vendita AW LAB (gruppo Bata), sempre in via Roma. «L’articolo su cui puntiamo di più è la scarpa sportiva Nike Blazer, che l’offriamo non più a cento, ma a soli cinquanta euro» dice il giovane commesso, «Ho fatto un giro anche per i negozi vicini. Ho visto subito che il Black friday è davvero una bella cosa. Una grande occasione per i consumatori e un’opportunità in più per noi negozianti». Tra i più in ansia, Patrizio Bertin, presidente vicario dell’Ascom e uno dei patròn della manifestazione. «Sarà senz’altro un bellissimo evento che, l’anno prossimo, verrà copiato da tante altre città italiane» osserva Bertin, «Ringrazio, anticipatamente, tutti i commercianti che hanno aderito alla nostra iniziativa».
Felice Paduano
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