La pioggia invade l’obitorio della Casa di cura di Abano

Allagati anche i sotterranei dell’hotel Alexander e numerosi seminterrati. La testimonianza:  «Camion dell’espurgo in azione per tre ore, un incubo»
Federico Franchin

ABANO

Ad Abano la pioggia torrenziale di domenica sera ha causato allagamenti all’obitorio della Casa di cura e nel sotterraneo dell’Hotel Alexander, vicino allo stesso Policlinico. Sono intervenuti sul posto gli agenti della Polizia locale con i volontari della Protezione Civile, dotati di motopompe. Altri allagamenti si sono registrati in scantinati nelle vie Ferro Pezzolo, Gobetti, Matteotti (in questo caso l’acqua, arrivata ad altezza marciapiede, ha rischiato di entrare nei negozi, come la pasticceria Moronato e l’edicola di Donolato), Mascagni, del quartiere Pescarini, Primo Maggio, Calle Pace, Vespucci e in alcuni tratti di strada di Giarre. Sotterranei allagati anche in via Ferrante Aporti, vicino al parco della Liberazione. «Per tre ore il camion dell’espurgo ha lavorato per rimuovere l’acqua che aveva allagato il seminterrato abitabile», racconta uno dei residenti, Renato Malaman. «Non riceveva la rete di smaltimento delle acque piovane, tanto che l’acqua continuava a tornare indietro. È stato un incubo».

Il temporale non ha creato grossi disagi a Montegrotto. «La Protezione civile», spiega il sindaco Riccardo Mortandello, «è intervenuta per una cantina allagata in Vicolo Tartini, allagamento non dovuto a problemi idraulici della strada ma per un cantiere edile privato. La chiamata fatta ai Vigili del fuoco è stata deviata al coordinatore di Protezione civile. È stata inoltre chiusa via Fasolo, ai confini con Abano, poiché la canaletta ha esondato». Sotto monitoraggio anche via Puccini e via Stella dove c'è stato un temporaneo allagamento della strada, per accertarsi che ci sia un corretto deflusso delle acque. —

Federico Franchin

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