La Plurima replica agli autisti «Rispettiamo il contratto»

LIMENA. Un gruppo di dipendenti, attraverso Adl Cobas, ha comunicato alla Prefettura lo stato di agitazione: vogliono un inquadramento che non sia il “multiservizi - pulizie” perché fanno gli autisti....

LIMENA. Un gruppo di dipendenti, attraverso Adl Cobas, ha comunicato alla Prefettura lo stato di agitazione: vogliono un inquadramento che non sia il “multiservizi - pulizie” perché fanno gli autisti. Recapitano farmaci e materiale per laboratori e reparti. Fatto salvo il dritto dei dipendenti di Plurima a scioperare, l'ad Luca Marconi precisa: «Plurima spa ha oltre 400 lavoratori e anche nel 2016 continua ad assumere e paga regolarmente gli stipendi: dispiace vi sia chi ritiene giusto scioperare per una pausa caffè. Plurima applica correttamente il contratto nazionale multiservizi, che riguarda non solo chi fa le pulizie: è lo stesso contratto che alcuni lavoratori avevano già nella cooperativa sociale e che garantisce loro la clausola sociale in caso di cambio di gestore». Le ore straordinarie vengono pagate e le pause vengono osservate, come da contratto. «Certo» dice Marconi, «non vengono autorizzate continue e improvvise pause al di fuori del contratto, proprio perché il servizio che eroghiamo è di pubblica utilità. Credo che nessuno di noi accetterebbe di non ricevere un farmaco salvavita a causa del desiderio irrefrenabile di fumare una sigaretta di un autista».(cri.s.)

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