La Provincia vuol vendere il palasport di Cittadella

CITTADELLA. La Provincia mette in vendita il palazzetto dello sport di via Gabrielli: «Non c'è alcuna programmazione alla base di questa operazione, è solo una questione politica». Le parole sono del sindaco di Cittadella Luca Pierobon, che nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale ha annunciato la decisione di palazzo Antenore.
«Il palazzetto dello sport è in vendita, se qualcuno fosse interessato ad acquistarlo si faccia avanti», la provocazione del primo cittadino lanciata ai componenti del consiglio comunale. «Già l'anno scorso la Provincia aveva inserito nel piano delle alienazioni il nostro palazzetto», osserva contrariato Pierobon, «ovviamente senza metterci a conoscenza delle loro intenzioni. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per evitare che lo stabile venga ceduto».
La storia del palazzetto dello sport ha origini lontane, che risalgono alla metà degli anni Novanta: «Nel’95», continua Pierobon, «il Comune di Cittadella guidato dal sindaco Lucio Facco ha espresso la necessità di realizzare una struttura polifunzionale, che potesse ospitare gli studenti dei licei Caro e Fanoli, sprovvisti di palestra. Un paio d'anni dopo è stato siglato l'accordo di programma con la Provincia, che prevedeva da parte nostra la cessione del terreno, 7 mila metri quadrati precedentemente acquistati, e un contributo di 250 milioni delle vecchie lire».
Nel '99 l'amministrazione comunale di Cittadella ha aggiunto al contributo iniziale altri 750 milioni di lire. I cantieri sono stati quindi aperti, «con i lavori che sono durati diversi anni», precisa il sindaco. «Nel 2013 la convenzione tra Comune e Provincia è scaduta e non è stata più rinnovata». La Provincia è tornata quindi in pieno possesso dell'edificio di via Angelo Gabrielli, che attualmente viene utilizzato al mattino dai ragazzi delle superiori e al pomeriggio dalle associazioni sportive del territorio: «Se la vendita andasse in porto», precisa Pierobon, «le tante realtà sportive della zona che svolgono le loro attività all'interno del palazzetto si troverebbero in mezzo a una strada. Noi faremo di tutto perché questo non avvenga. Questa è l'ennesima dimostrazione di come la gestione di questa Provincia sia fallimentare». Nel piano del vendite è stata inserita anche l'ex caserma dei carabinieri di Vigonza e la centrale elettrica dell'ex jutificio di Piazzola.
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