La tragedia di via Armistizio, Tac positiva per l’investitore pirata

L’uomo ha centrato con l'auto un cantiere stradale e ucciso un operaio: riscontrato uno stato di sofferenza cerebrale che potrebbe "dare spiegazione" al suo comportamento
FERRO - MORTALE VIA ARMISTIZIO
FERRO - MORTALE VIA ARMISTIZIO

PADOVA. Le risposte che Renato Astori non è ancora riuscito a fornire agli inquirenti potrebbero essere racchiuse nell'esito degli esami neurologici cui è stato sottoposto. La risonanza magnetica cerebrale è positiva: rileva un'anomalia neurologica organica compatibile con i 40 minuti di black out nel corso dei quali l'uomo ha investito tre operai in via Armistizio, uccidendone uno. Anche l'elettroencefalogramma ha evidenziato uno stato di sofferenza cerebrale: indizi che hanno convinto i medici a trasferire Astori dal reparto di Psichiatria dell'Usl 16 (struttura in cui era stato ricoverato poche ore dopo l'incidente) alla Neurologia dell'ospedale Sant'Antonio. Il giallo che avvolge l'incidente in cui ha perso la vita Savio Domenico Armeli Cartilazzone, l'operaio addetto alla manutenzione stradale centrato dal pick up di Astori, potrebbe essere giunto a una svolta.

L'incidente probatorio (l'uomo è indagato per omicidio colposo, lesioni personali aggravate e fuga da incidente) è fissato per il 12 novembre. Quando Renato Astori, direttore della filiale Bnl che ha sede all'aeroporto Allegri, è stato portato in ospedale in stato di arresto ha detto ai medici ed agli inquirenti di non ricordare nulla, se non di essere riuscito ad evitare un incidente e forse di aver colpito un sasso. Buio totale sull'investimento dei tre uomini, sul suo zigzagare impazzito lungo via Armistizio. Nessuna amnesia temporanea, ma un buco di un'intera mattinata. Sottoposto ad una batteria di esami (neurologici e tossicologici), l'esito è stato negativo. Dopo il ricovero in Psichiatria però, sono proseguiti gli approfondimenti diagnostici. E stato un elettroencefalogramma ad alzare il livello di guardia: l'esame infatti mostrava segni di una sofferenza cerebrale consolidata e peggiorata nel tempo. Ne è seguito il trasferimento alla Neurologia del Sant'Antonio, per ulteriori indagini: la positività di risonanza ed elettroencefalogramma è stata confermata anche dal legale di Renato Astori, l'avvocato Carlo Bermone, che nel corso dell'incidente probatorio (richiesto dal pm Giorgio Falcone, titolare dell'indagine) porterà l'esito della perizia neuropsichiatrica del suo assistito.

La diagnosi non è ancora definita, ma il quadro clinico diventa più chiaro e soprattutto compatibile con lo stato confusionale di Astori al momento dell'arresto. Il direttore di banca, 59 anni di Montegrotto, è stato fermato dalla polizia all'Allegri: alla rotonda dello Sporting Center aveva provocato il primo tamponamento, di cui non si è nemmeno accorto. Prima è ripartito come se nulla fosse, poi ha iniziato a sbandare. In via Armistizio, all'altezza di villa Giusti, ha centrato in pieno un cantiere, all'interno del quale tre uomini stavano lavorando alla ritinteggiatura della segnaletica orizzontale. Prima ha colpito Savio Domenico Armeli Cartilazzone, 53 anni di Spinea, morto sul colpo, poi due suoi colleghi, entrambi rimasti feriti: il moldavo Victor Croitoru, 35 anni di Teolo, e Francesco Gambalunga, 60 anni di Albignasego.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova