Lavorava per Visentin nei punti vendita di Este

OSPEDALETTO EUGANEO. Vulcanica, espansiva, premurosa e dolce. Sono questi gli aggettivi che meglio dipingono la personalità di Manola Ballan, 43 anni, vittima dell'incidente di ieri mattina.
Commessa, moglie e soprattutto madre di una bimba di appena 4 anni. La donna viveva in via Palugana Lunga 39 con il marito Alessandro Sicolo, con cui era sposata da dieci anni. Il coniuge è molto conosciuto per la sua professione di guardia giurata per la Btv Spa, spesso impegnato negli ospedali della Bassa Padovana.
Manola era ancor più conosciuta e anche in questo caso soprattutto per merito del suo lavoro: da ben 25 anni, infatti, lavorava come commessa per la famiglia Visentin e per l'omonima catena di negozi di abbigliamento. La donna si è legata ai Visentin sin da adolescente, seguendoli praticamente in tutte le tappe della loro attività imprenditoriale. Attualmente era impegnata nel negozio del Visentin Fashion Group in via Padana Inferiore, dopo una vita passata nell'esercizio che il gruppo aveva in centro storico.
Proprio grazie a quel negozio la donna era entrata in contatto con moltissime persone, alle quali aveva sempre dedicato massima professionalità, grande sensibilità e piene attenzioni. Ieri mattina Manola si stava proprio recando al lavoro.
«Manola era nata per fare il lavoro che faceva» la ricorda Nicola Visentin, titolare del gruppo «Diceva sempre che non avrebbe potuto fare altro lavoro se non questo a contatto con la gente, per poterla consigliare, cosa che lei faceva davvero con il cuore e con l'anima da oltre 25 anni. L'avevamo ormai accolta nella nostra famiglia». L'esercente tiene a far emergere anche l'aspetto di mamma amorevole della sua commessa: «Ci raccontava che quando tornava a casa, alla sera, sua figlia le chiedeva come era andata al lavoro. Lei rispondeva con piacere e si divertiva a giocare a fare gli abbinamenti da consigliare poi alle clienti. La sua bimba le diceva sempre che da grande avrebbe voluto fare il suo stesso lavoro. Ci mancherà, davvero tanto».
Anche per questo, già a poche ore dalla tragedia le famiglie Sicolo e Ballan hanno cominciato a ricevere numerose attestazioni di vicinanza e solidarietà da parte di amici e conoscenti della sfortunata madre. La data del funerale della donna non è ancora stato deciso. Occorrerà infatti attendere il nulla osta dell'autorità giudiziaria di Rovigo per poter fissare la cerimonia funebre della donna. (n.c.)
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