Legionella all’hotel Europa: scatta la chiusura di una stanza

PADOVA. Un caso di legionella all’hotel Europa, nell’omonimo largo in centro a Padova. È scattato subito il protocollo di sicurezza sanitaria e la vicesindaco Eleonora Mosco ha firmato un’ordinanza per disporre la chiusura di una stanza dove è stata rilevata la presenza del batterio.
A essere colpito dalla malattia è stato un anziano già debilitato, che è stato visitato dal Dipartimento di prevenzione, igiene e salute pubblica dell’Ulss 16, guidato dalla dottoressa Ivana Simoncello.
L’uomo ha iniziato ad accusare i sintomi della malattia qualche ora dopo il suo soggiorno nell’albergo di largo Europa. Immediata è scattata l’ispezione degli operatori dell’Usl 16 che hanno provveduto a prelevare campioni d’acqua in diversi punti della stanza in cui l’uomo aveva dormito per una notte. In particolare, dal lavandino e dalla doccia. Le analisi effettuate in laboratorio hanno confermato la presenza del batterio Legionella nell’impianto idrico, in percentuali superiori alla norma. Così è scattata l’ordinanza di chiusura del Comune.
L’albergo ha dunque proceduto alla “sanificazione” delle strutture. «Il nostro hotel ha 80 camere e solo in una è stato riscontrato il problema – sottolinea Gottani – In ogni caso aabbiamo fatto una verifica ampia perché in primis vogliamo tutelare al massimo i clienti».
Anche l’Usl tornerà a ispezionare l’impianto per dare il via libera alla riapertura della stanza “incriminata”.
Il batterio Legionella può causare delle infezioni polmonari. Si tratta di un microrganismo che vive normalmente in qualunque ambiente in dosi basse e non pericolose, ma che tende a moltiplicarsi nell’acqua calda tra i 30 e i 40 gradi. L’infezione non si trasmette da persona a persona, ma da acqua contaminata o flussi di areosol (come nel caso dei condizionatori). In questo caso la Legionella potrebbe essersi riprodotta nelle tubature, formando un film batterico. Normalmente la legionellosi si manifesta con febbre, brividi e tosse. In qualche caso può dare anche dolori muscolari e mal di testa. Colpisce i reni e i polmoni e si cura con antibiotici.
La legionellosi può infettare persone di tutte le età, ma è particolarmente diffusa tra gli anziani e i fumatori. Sono a rischio anche gli individui immunocompromessi, come quelli affetti da cancro, da Hiv, da insufficienza renale o da diabete.
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