L’Hilton tratta l’ex Inps ma c’è il nodo parcheggio

Non solo il Plaza di corso Milano, ma anche l’ex palazzo dell’Inps in piazza Insurrezione. Che il gruppo Hilton stesse cercando casa a Padova si sapeva, ma che oltre all’hotel chiuso un anno fa avesse messo gli occhi anche sulla vecchia sede dell’Inps, lo ha rivelato il sindaco Sergio Giordani durante l’ultima commissione urbanistica a Palazzo Moroni. I vertici di Hilton stanno portando avanti serrate trattative con Fabio Parancola, il finanziere padovano che ha recentemente acquistato il Plaza e mediatore anche per la residenza che fino al 2015 ospitava gli uffici dell’istituto di previdenza sociale, trasferiti poi in via Delù. Il progetto è in stato avanzato, tant’è che il Gruppo Hilton avrebbe già deciso di realizzare in corso Milano un albergo “minimal” e in piazza Insurrezione delle stanze più sfarzose (Hilton dovrebbe acquisire solo dal secondo al quinto piano), ma che non arriverebbero comunque alle 5 stelle.

Da un’indagine di mercato, infatti, è emerso che Padova non sarebbe attrattiva per hotel di lusso, tant’è che in città non ce ne sono e chi lo desidera è costretto ad andare nell’area termale. Di mezzo però c’è la proprietà del palazzo con cui sono in corso le trattative.

L’immobile di piazza Insurrezione nel 2005 era stato venduto dall’Inps nell’ambito della cartolarizzazione dei beni statali, e oggi è di proprietà della società privata “Champions Real Estate”.

Parcheggio Qualora andasse in porto l’affare, diventerebbe impossibile fare a meno del parcheggio in piazza Insurrezione. Nei piani del vicesindaco e assessore alla mobilità Arturo Lorenzoni, una volta sistemata l’ex caserma Prandina (dove dovrebbero essere realizzati almeno 500 posti auto) il park più costoso di Padova dovrebbe sparire per far posto alla quarta piazza della città. Un progetto che però andrebbe in contrasto con le esigenze del gruppo Hilton, che ovviamente avrebbe necessità di un ampio spazio per ospitare le auto dei clienti.

Palazzo delle Debite Parallelamente è in corso anche una trattativa, per adesso ferma alla fase dei primi “approcci”, sul palazzone al lato sud di piazza delle Erbe, anche quello vecchia sede Inps. Palazzo delle Debite era l’antica prigione medievale, collegata con una galleria sopraelevata a Palazzo della Ragione. È vuoto dal 1990, da quando era utilizzato come settore comunale dei tributi, ma dopo tanti anni di abbandono nel 2014 ha subìto un robusto intervento di restauro alle facciate. Ora è in vendita per circa 7 milioni, e altri imprenditori alberghieri si sarebbero affacciati per capire se ci sono margini di contrattazione.

Luca Preziusi