L’inedito di Paolo Mieli apre la Fiera delle Parole

PADOVA. Sarà l’ultimo libro del giornalista Paolo Mieli, non ancora uscito nelle librerie, ad aprire gli appuntamenti letterari della settima edizione della Fiera delle Parole, la terza a Padova, martedì 8 ottobre alle 21 in Aula Magna del Palazzo del Bo. Da tempo impegnato nella divulgazione storica, Paolo Mieli presenta in anteprima esclusiva al pubblico padovano il suo nuovo saggio dal titolo “I Conti con la Storia”. Pagine per capire il nostro tempo (Rizzoli).

La storia è infatti sempre stata una passione che Mieli ha coltivato dalla Laurea in Storia con Renzo de Felice e Rosario Romeo, anche durante la carriera giornalistica che lo ha visto direttore dei più grandi quotidiani italiani, La Stampa nel 1990, il Corriere della Sera nel 1992 e successivamente nel 2004, fino alla presidenza di Rcs libri. Dotato di grande lucidità nella rielaborazione delle complicate e delicatissime vicende storiche del nostro tempo e di uno spiccato talento divulgativo - grande successo infatti su Rai 3 il ciclo di appuntamenti con La Grande Storia - Mieli torna nuovamente a riflettere sulle vicende del nostro tempo recente utilizzando la memoria come uno strumento prezioso in grado di scavare nelle trame delle storie grandi e piccole che, dal passato, si intrecciano con i giorni d'oggi. Tra i suoi saggi più letti e apprezzati, Le Storie, la storia (Rizzoli, 1999), La goccia cinese. Diario di un anno tra storia e presente (Rizzoli 2002), Le storie, la storia. Dall'Atene di Alcibiade a oggi (Rizzoli 2004).

Altra importante anteprima quella offerta dal giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo che presenta alla Fiera delle Parole giovedì 10 ottobre alle 17.30 nella Sala dei Giganti “Basta piangere! Storie di un’Italia che non si lamentava” (Mondadori). Un titolo che, sulla scorta delle esperienze familiari dello scrittore, desiderano essere un monito ed insieme un’eredità per i giovani di oggi.

Prima nazionale anche per Antonio Scurati, che domenica 13 ottobre alle 15 (Sala Rossini, Caffè Pedrocchi) porta “Il padre infedele” (Bompiani), romanzo nel quale l'autore racconta le vicende di una famiglia sul cui sfondo scorre lo scenario desolante di un'Italia travolta dalla crisi.