Lo Sherwood Festival contro la crisi Almamegretta a 1 euro

Il gruppo Almamegretta accompagnato da Raiz la voce della formazione Un sound che mescola generi facendone un risultato «totale» ma soprattutto «napoletano» La tappa a Padova è la prima di una serie europea
Il gruppo Almamegretta accompagnato da Raiz la voce della formazione Un sound che mescola generi facendone un risultato «totale» ma soprattutto «napoletano» La tappa a Padova è la prima di una serie europea
 
PADOVA.
Nuovo anno e nuova avventura per lo Sherwood Festival che fino al 16 luglio ospita nel park nord dello Stadio Euganeo di Padova concerti, con protagonista la musica che appassiona, accanto ad incontri e dibattiti. La filosofia che da tanti anni accompagna il festival indipendente, che calamita ragazzi di tutte le età da ogni angolo del Veneto, è ripartita venerdì scorso con il doppio concerto dei Ministri e dei Dubby Dub a solo un euro. Un costo simbolico per rendere accessibili ad un pubblico sempre più vasto una performance musicale di buona qualità, che si ripete domani sotto lo slogan «Contro la crisi, per gli studenti, per i precari: Sherwood Festival ti offre un concerto!».  Uno spettacolo musicale offerto dagli Almamegretta accompagnati da Raiz, voce storica del gruppo napoletano, in «1991-2011: 20 anni in Dub». Per l'occasione si festeggia sul palco dello Sherwood una tappa del tour creato per il ventennale del gruppo, che toccherà numerose città italiane ed europee. Il concerto vuole raccogliere molti dei protagonisti, che attraverso gli anni hanno contribuito a creare il mito degli Almamegretta, un gruppo di artisti richiamati da un collective mood, un sound che a cavallo degli anni'90 ha influenzato in maniera inconfondibile la scena musicale nazionale e internazionale. Lo show conferma la collaborazione tra Almamegretta & Raiz, ribadendo come il loro progetto mantenga intatto tutto il suo valore artistico e culturale che ha influenzato migliaia di musicisti ed addetti ai lavori in questi 20 anni. Tutto è partito nel 1991 con Gennaro T alla batteria, la voce di Raiz e le chitarre di Gianni, per completarsi l'anno successivo con Paolo alle tastiere e Tonino al Basso. E' con questa formazione che parte il viaggio degli Almamegretta, che realizzano subito il primo mini cd «Figli di Annibale» seguito da «Anima Migrante» e «Sanacore», che segnano un cammino sempre più preciso verso la creazione di una «musica totale». In particolare sono le atmosfere della musica Dub che si respirano in «Sanacore» che avvicinano il gruppo partenopeo ad un pubblico sempre più vasto. Le collaborazioni importanti arrivano di conseguenza: per i Massive Attack remixano la celebre «Karmacoma» e lavorano anche con Bill Laswell, Leftfield e Asian Dub Foundation. E' il disco «Lingo» ed il singolo «Suonno» che consacrano gli Almamegretta e Raiz, la voce caratterizzante ed in grado di dare lo stesso pathos nelle canzoni più cupe a quelle romantiche. L'iniziativa «Ingresso 1 euro può bastare» verrà applicata a numerosi concerti dello Sherwood. Il prossimo è fissato a mercoledì 29 giugno con gli «One Dimensional Man», il 9 luglio sarà il turno dei Nouvelle Vague, mercoledì 13 dei Calibro 35 ed il 17 di Paolo Benvegnù & Denise.

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