L’ultimo commosso saluto a mamma Sabrina Baseggio

La chiesa di San Daniele di corso Umberto I non è riuscita a contenere ieri mattina la folla di persone che si sono recate a dare l’ultimo saluto a Sabrina Baseggio, la mamma di 49 anni mancata venerdì notte. Parenti, amici, ex colleghi ed ex alunni, c’erano tutti. In tanti sono rimasti fuori dalla chiesa perché all’interno non c’era più posto, e nonostante il brutto tempo hanno atteso fino alla fine della celebrazione per salutare e abbracciare Giuseppe Faggian, il marito di Sabrina, e la loro bimba.

«Tutta questa gente dimostra che Sabrina era molto apprezzata come persona. È davvero significativo vedere in quanti l’amavano», ha detto commosso il marito. A celebrare la funzione don Luciano, parroco di San Daniele. «È stata una messa molto partecipata con tante testimonianze d’affetto da parte di chi conosceva Sabrina», ha spiegato il sacerdote, che nella sua omelia ha accennato diverse volte al senso della vita e alla sofferenza. Una chiesa quella di San Daniele non scelta a caso per salutare per l’ultima volta la quarantanovenne mamma ed ex maestra della scuola elementare “Tommaseo” di Ponte di Brenta. «Questa è una chiesa a noi molto cara, è il luogo dove ci siamo sposati e in cui abbiamo battezzato la nostra bambina», ha ricordato il marito Giuseppe, titolare di un bar tra via Belludi e via Locatelli, la via dove abitava con la moglie e la figlia di 7 anni.

Il momento più toccante è stato sicuramente la lettura da parte di un amico di famiglia di una preghierina scritta dalla figlioletta e rivolta alla mamma: «Era molto breve ma estremamente toccante. Diceva che le voleva bene e che la ricorderà per sempre», ha sottolineato don Luciano. (a.f.)