L’Usl 15 dissequestra le vacche malnutrite

PIAZZOLA SUL BRENTA. Le 31 vacche di razza rendena sequestrate dall'Usl 15 in una stalla (nella foto) perché nutrite poco e male potranno tornare dal loro proprietario. Lo ha deciso martedì il giudice che ha firmato l'ordinanza di dissequestro. Gli animali, che appartengono a Stefano Bison, titolare dell'agriturismo “Al Pozzo” di Piazzola sul Brenta, il 27 aprile scorso, dopo un sopralluogo dei veterinari del Servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell'azienda sanitaria dell'Alta Padovana, erano state allontanate a causa di «una grave situazione igienico-sanitaria in cui vivevano i capi», spiega il direttore Giuliano Berton. «Le vacche non erano malate, ma la denutrizione era evidente, non erano alimentate in maniera appropriata né dal punto di vista della qualità che della quantità del cibo. Bison ha un allevamento da riproduzione vacca-vitello, gli animali sono lasciati in libertà. Alcuni di loro, durante il sopralluogo, erano fuori, altri all'interno, ma in nessun luogo avevano di che nutrirsi». Bison, attraverso il suo legale, si è attivato per tornare in possesso degli animali: «Le vacche ora saranno ospitate nella stalle del fratello, che si trovano in via Boschiera 34», continua Berton. «In questi giorni abbiamo verificato lo stato dei luoghi, valutandoli idonei. Continueremo comunque a monitorare la situazione, episodi di una simile gravità non devono più ripetersi». (s.b.)
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