Maschio Gaspardo, il 2011 a 180 milioni

Il Gruppo padovano Maschio Gaspardo specializzato nella produzione di macchine agricole ha inaugurato ieri a Chisineu Cris (Romania, regione di Arad) una nuova unità produttiva, realizzata con un investimento di 5 milioni di euro. Quest’anno Maschio Gaspardo Romania chiuderà in crescita del 38%, a 18 milioni di euro di ricavi, diventando il primo costruttore di macchine agricole rumeno.

Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza dell’a.d. del Gruppo, Mirco Maschio. Con questo nuovo sito produttivo il Gruppo Maschio Gaspardo, che rafforza la presenza nell’Area dell’Est Europa, prosegue il proprio percorso di crescita attraverso un piano di investimenti finalizzati al miglioramento della capacità produttiva, della qualità dei propri prodotti e all’espansione in campo internazionale.

Maschio Gaspardo Romania, nata nel 2003, con 180 dipendenti, è dedicata alla produzione di macchine adatte a tutte le lavorazioni tipiche dell’Est europa, su grandi estensioni. Le nuove tecnologie innalzeranno la qualità e l’efficienza produttiva della fabbrica rumena, implementando gli standard qualitativi e quantitativi, e permetteranno di avere un forte sviluppo commerciale in Romania e nei paesi dell’Est Europa, in particolare la Russia.

«La controllata rumena è un presidio cruciale per lo sviluppo internazionale del Gruppo nel florido mercato dell’Est Europa», Il gruppo Maschio Gaspardo, costituito nel 1964 dai soci fondatori, i fratelli Egidio e Giorgio Maschio, nel 2010 ha registrato affari di 133 milioni di euro con previsioni di arrivare a 180 milioni a fine 2011. Occupa 1200 persone, ha 5 sedi produttive in Italia, esporta il 75% della sua produzione e all’estero può contare su di un network di 10 filiali commerciali e di altre 3 filiali produttive (Cina, India e Romania).