Vandali a Mestrino, la pista di pattinaggio sul ghiaccio diventa una distesa d’acqua
L’azione di un gruppetto di persone, pare ragazzini, ha compromesso il funzionamento delle serpentine, con il ghiaccio che si è sciolto. La condanna del sindaco Agostini: «Gli atti vandalici non sono bravate e chi danneggia paga»

Per due sere consecutive, proprio alla vigilia del Natale, la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita in piazza Mercato a Mestrino è stata presa di mira da un gruppo di vandali, presumibilmente adolescenti stando alle prime ricostruzioni emerse dalle immagini dei circuiti di sorveglianza.
Quello che inizialmente poteva sembrare un atto di goliardia si è rivelato un sabotaggio in piena regola, con conseguenze pesanti sia per la cittadinanza che per le casse comunali. Il danno arrecato alla struttura è profondo e tecnico: gli autori del gesto hanno agito direttamente sulle serpentine, le tubature sottili che corrono sotto il manto gelato per mantenere la temperatura necessaria alla solidità del ghiaccio.
La rottura di questi elementi ha provocato una massiccia fuoriuscita del liquido refrigerante e il ghiaccio ha iniziato rapidamente a sciogliersi, trasformando la superficie in una distesa d'acqua inutilizzabile. Oltre al forte rammarico per il servizio interrotto durante i giorni di punta delle festività, espresso in primis dal sindaco Marco Agostini, emerge ora la questione economica legata al ripristino.
«Gli atti vandalici non sono bravate e chi danneggia paga», ha scritto il sindaco Agostini sulla pagina social del Comune, «Si sta procedendo all’identificazione dei responsabili tramite i filmati delle telecamere di sicurezza. Per il giorno di Natale la pista è stata ripristinata, ma è bene far capire a tutti che danneggiare un servizio pubblico significa offendere l’intera comunità, in particolare i giovani e le famiglie».
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