«Mi hanno tolto la bombola di ossigeno ma io non fumo più»

«Mi hanno tolto la bombola d’ossigeno perché dicono che fumo e potrei far esplodere il condominio, ma la verità è che uso solo sigarette elettroniche». Walter Barzon, 66 anni, artigiano in pensione...

«Mi hanno tolto la bombola d’ossigeno perché dicono che fumo e potrei far esplodere il condominio, ma la verità è che uso solo sigarette elettroniche». Walter Barzon, 66 anni, artigiano in pensione residente in via Pianta, invalido al 100% con una broncopneumopatia di terzo grado, si è visto togliere un mese e mezzo fa la bombola che gli permetteva di respirare meglio: «Ora ho un compressore d’aria che fa un rumore infernale e che mi impedisce di dormire. Non ho più nemmeno la bombola da viaggio: uscire di casa sarebbe un suicidio». Barzon accusa: «Qualcuno del condominio ha fatto la spia ai servizi sociali del Comune. Sono cinque anni che non fumo, escludendo una parentesi di una settimana lo scorso anno. Adesso sono passato alle sigarette elettroniche, ma quelle non comportano rischi».

Il sindaco Enrico Rinuncini, che svolge anche le funzioni di assessore al Sociale, conferma: «È vero: dopo la segnalazione dei cittadini i servizi sociali hanno informato l’Uls 16, l’unico organo competente, del potenziale pericolo per questa persona e per tutti i suoi vicini. È stata poi l’Usl a intervenire». Alle proteste di Barzon, che giura di non toccare più sigarette, Rinuncini replica: «Se è in grado di dimostrare che non fuma può contattare l’Usl. Sarà l’autorità sanitaria a valutare la situazione e, in caso, restituirgli la bombola d’ossigeno».

Andrea Canton

Argomenti:sanità

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