Migliaia di persone in Prato della Valle per la festa della comunità dello Sri Lanka

Come ogni anno i cingalesi provenienti da molte città d'Italia si sono dati appuntamento a Padova. Preghiera a Sant'Antonio e poi festeggiamenti in Prato della Valle
Danze e brindisi in Prato della Valle
Danze e brindisi in Prato della Valle

PADOVA. La chiamano la festa del Lavoro anche se in realtà è l'unico giorno in cui non lavorano. E' una festa pagana ma il loro punto di riferimento è Sant'Antonio da Padova ed è per questo che le comunità di cingalesi giungono da tutta Italia per rendere omaggio al Santo e poi per brindare nell'Isola Memmia.

Non li ferma nemmeno la pioggia. Il senso ce lo spiega uno di loro.

La festa della comunità dello Sri Lanka in Prato della Valle a Padova

"Sant'Antonio dà, Sant'Antonio toglie", dice il ragazzo intervistato senza preoccuparsi troppo del meteo avverso. Dopo la preghiera con i frati del Santo tutti insieme hanno raggiunto il Prato percorrendo via Belludi (il traffico è stato chiuso alle auto). Decine e decine di gruppi, famiglie, bambini e anche anziani, si sono posizionati intorno alla fontana e sotto gli alberi. Hanno mangiato e brindato fino al pomeriggio tardo.

La festa della comunità dello Sri Lanka in Prato della Valle

Il tutto a suon di musica, con canti e percussioni. "E' una delle nostre feste preferite" racconta una ragazza della comunità cingalese di Napoli. "E' l'occasione che abbiamo per ringraziare il Santo si tutto ciò che ci da. Padova con la sua basilica è un punto di riferimento per tutti noi".

 

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