Minaccia l’ex fidanzata con un coltello e la insegue in auto
VILLANOVA
Arresto convalidato dal giudice del tribunale di Venezia Gilberto Stigliano Messuti e porte aperte del carcere per M. L. , 30 anni, il pregiudicato residente a Villanova di Camposampiero, che due giorni fa era stato fermato, a Quarto d’Altino, dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori e porto abusivo di armi.
Alle 4 di domenica la pattuglia di Meolo era impegnata nei controlli alle Crete quando una donna è scesa dalla sua auto chiedendo aiuto. La donna era molto agitata e ha detto ai militari che un’amica, a bordo di un’altra auto, era inseguita dall’ex fidanzato.
In quel momento i carabinieri hanno visto le due auto segnalate. Si sono disposti in sicurezza pronti a intimare l’alt.
Dal primo veicolo sono scese quattro donne, tre delle quali residenti in Francia, e un uomo. Dal secondo, altri due uomini. I militari di Meolo hanno accertato che sulla prima vettura viaggiava l’ex fidanzata 25enne di uno dei due uomini presenti nella seconda. Quanto riferito era vero, comprese le molestie in un locale, quindi l’uso del coltello nell’inseguimento. Prima aveva cercato invano di non farla risalire in auto.
Hanno perquisito le vetture e su quella in cui viaggiava l’ex fidanzato, il 30enne, hanno trovato un coltello di 27 cm. La donna aveva già sporto una denuncia ai carabinieri e aveva presentato un referto medico per lesioni provocate il giorno prima. Il 30enne è stato arrestato per atti persecutori e per porto abusivo di armi e portato in carcere. —
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