Monselice piange la morte di Antonella

MONSELICE. Una Signora con la s maiuscola, così viene ricordata Antonella Pulze, la 54enne monselicense che abitava in via Isola Verso Monte a Monselice che è spirata sabato sera in seguito a un terribile incidente in Strada Battaglia.
Dolce, elegante e raffinata, sempre con il sorriso sulle labbra e una parola gentile per tutti, Antonella lascia il marito Paolo Canola occupato nell’import-export di giocattoli e il figlio Nicolò, studente universitario laureando poco più che ventenne. Figlia di Antonio Pulze, titolare dell'ex vetreria di Piazza Ossicella, era casalinga e si dilettava in cucina, una sua grande passione. Un’amica ricorda con affetto lo scambio quotidiano di ricette.
Molto affiatato il legame con la sorella Rossella, mentre i genitori non ci sono più. Il decesso è avvenuto sabato sera nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Padova in seguito alle ferite gravi causate dall’incidente che ha visto coinvolte due macchine, una Volkswagen Polo su cui la Pulze viaggiava insieme ad altre due donne, e una Volkswagen Golf condotta da un ventenne di Albignasego. Venerdì sera, verso le 22.30, la Polo, condotta al volante da una donna di 50 anni di Este, è sbucata da via Verga, la strada di accesso al centro commerciale Ipercity, per poi immettersi sulla Sr16 Adriatica.

Oltre alla conducente, in macchina c'erano una signora di 70 anni, sempre di Este, e sul sedile posteriore Antonella Pulze di Monselice. Da Padova è arrivato un ventenne di Albignasego alla guida di una Golf che, colpendo la parte posteriore della Polo, l'ha letteralmente disintegrata. La macchina, infatti, è stata scaraventata 40 metri più avanti. Sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Padova e di Abano che hanno immediatamente estratto dalle lamiere le donne intrappolate. Antonella era l'unica a riportare ferite gravissime, le sue compagne di viaggio escono che sono leggermente contuse e così pure la giovane che era sulla Golf a fianco del giovane conducente, uscito praticamente illeso dal drammatico schianto. Le cause che hanno portato all’incidente non sono chiare, gli agenti della polizia locale dell'unione Pratiarcati sono attualmente al lavoro per ricostruirne le dinamiche. Si stanno analizzando, in particolar modo, le criticità della viabilità: quell'incrocio, regolato da semaforo, non dovrebbe comportare un transito contemporaneo e ci si chiede se il semaforo, a quell'ora, fosse già lampeggiante come spesso accade in tarda serata.
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