MONTEGROTTO. La Mons Aegrotorum dell'epoca romana rinasce nella saletta «Aquae ...

La Mons Aegrotorum dell'epoca romana rinasce nella saletta «Aquae Patavinae» allestita alla stazione ferroviaria di Terme Euganee. Ieri, in occasione della Notte Rosa, si è svolta l'inaugurazione con il sindaco Massimo Bordin, la direttrice del Dipartimento di Archeologia dell'Università Francesca Ghedini e di quanti hanno collaborato all'iniziativa. Sono pochi metri quadri che si affacciano sul primo binario, ma danno l'idea di cos'era la Montegrotto del passato. La pavimentazione richiama i resti che stanno emergendo nei vari scavi aperti in città dal progetto nato nel 2005 grazie alla collaborazione tra Università, Soprintendenza, Comune e il contributo di Arcus Spa, Regione, Miur e Fondazione Cariparo. La saletta, finanziata da Arcus con 30 mila euro, riporta sulle pareti in formato gigante, le fotografie con descrizione dei nove punti d'interesse legati alla storia archeologica di Montegrotto. «Questa saletta - ha detto Ghedini - si rivolge ai residenti per far conoscere le ricchezze del loro territorio e poi a turisti e visitatori». (i.z.)