Montegrotto. Le rubano Babbo Natale. «Ladro, portati via il cartone»

MONTEGROTTO. Le rubano il Babbo Natale che aveva sistemato come addobbo al di fuori del suo negozio e lei che fa? Scherzosamente pone al suo posto lo scatolone che lo conteneva e ci attacca una sorta di lettera, rivolta al ladro, nella quale gli dice di prendersi a questo punto anche la scatola, gli ricorda del brutto gesto compiuto e gli augura buon Natale.

Protagonista della curiosa iniziativa è Silvia Costa, titolare del negozio Solo Cose Belle di viale Stazione a Montegrotto.

«Il furto è avvenuto venerdì, in serata», racconta Silvia Costa. «Alle 18 c’era, sono uscita alle 18.30 e non c’era più. Me l’hanno portato via bruciando con un accendino le fascette da elettricista che avevo usato per legarlo al muro. Un gesto assurdo, compiuto velocemente e presumibilmente fuggendo via con un’auto. Mi chiedo cosa se ne faccia una persona di un Babbo Natale del valore di 40 euro più Iva».

Il furto non è andato giù alla titolare dell’esercizio commerciale che poi ha pensato di buttarla in ridere.

«Quel Babbo Natale era stato posizionato una quindicina di giorni fa», spiega. «Era ormai diventato un’attrattiva per i turisti e per i passanti che si scattavano foto, si facevano i cosiddetti selfie. Tutti ci sono rimasti malissimo. Ho allora pensato di scrivere al ladro e nell’ultimo fine settimana in molti hanno voluto farsi la foto con lo scatolone e la lettera. Portare via il simbolo della bontà è davvero da poverelli».

A mali estremi, estremi rimedi, si dice di solito. Così Silvia Costa ha trovato una soluzione alternativa per mettere al sicuro i suoi addobbi. «Nel fine settimana ho posto al di fuori del negozio, al posto del Babbo Natale, un alberello di Natale» dice. «L’ho legato al muro usando stavolta catena e lucchetto. Voglio vedere ora se i ladri riusciranno a staccarli.

E ieri ho comprato un Babbo Natale nuovo, identico a quello che mi hanno rubato. Intanto l’ho messo all’interno del negozio, in un angolo. In questi giorni deciderò se metterlo in vetrina o sfidare di nuovo la sorte, mettendolo fuori, accanto all’albero di Natale. Lo legherò stavolta con il catenaccio e ci porrò delle campanelle che suoneranno se verrà toccato».

La titolare non demorde e vuole festeggiare il Natale nel migliore dei modi nel suo negozio. «Sono qui dal 2016», racconta ancora. «Ogni anno mi piace addobbare il mio negozio per renderlo accattivante per i turisti. Non sarà di certo questo stupido gesto a farmi cambiare rotta. Ormai ci sono davvero ladri da quattro soldi. Basti pensare che al bar qui a fianco pochi giorni fa dei passanti, o ladruncoli, hanno portato via i bicchieri dal tavolino esterno».

A Silvia Costa è giunta sui social la solidarietà di colleghi e cittadini, tutti indignati dal gesto. ––