Montirone, c’è l’ok della Soprintendenza Abano fa rinascere la storica fonte e il parco

il recupero
Federico Franchin / ABANO
Il parco del Montirone rinascerà e sarà di nuovo il simbolo di Abano e luogo chiave per la vita degli aponensi e dei turisti che hanno portato proprio il Montirone in giro per il mondo, come icona della città di Abano. L’amministrazione comunale ha approvato il progetto di riqualificazione del Montirone ed ora è arrivato il sì della Soprintendenza.
il progetto
«Sarà un intervento che ridarà prestigio ad un luogo così importante della città», spiega il sindaco Federico Barbierato.
«Una riqualificazione che restaurerà gli elementi degradati e che andrà a riattivare le vasche fumanti. Un lavoro che andrà inoltre a valorizzare anche gli aspetti storici del Montirone: dalla colonna jappellina al restauro della statua di Igea passando per la fontana che oggi vediamo in via Augure e che costituiva l’antico collegamento d’acqua sopraelevato tra il Montirone e l’antico Molino».L’intervento del valore complessivo di 300mila euro è stato sottoposto al parere della Soprintendenza la quale ha autorizzato i lavori con indicazioni recepite nel progetto esecutivo stilato dal Comune.
Un progetto che è stato seguito da vicino dalla Giunta e dal capo dell’Ufficio Tecnico, Leonardo Minozzi, che è riuscito a “strappare” il sì della Soprintendenza in tempi celeri e con il massimo risultato.
gli interventi
«Sono davvero molteplici gli ambiti del Montirone su cui si interverrà con questo progetto», illustra l’assessore ai Lavori Pubblici Gian Pietro Bano.
«Si procederà con il rifacimento del pergolato di ingresso al Montirone da largo Marconi, ci sarà il restauro della statua di Igea e della colonna jappelliana con l’inserimento di una targa e verranno posizionate nuove panchine e sistemante quelle esistenti. Ma anche gli aspetti estetici del Montirone sono stati presi in considerazione infatti si procederà al rifacimento dell’intonaco di tutto il muro perimetrale con l’installazione di una insegna, sarà riqualificata la piazzetta di ingresso e verrà posta attenzione al patrimonio arboreo presente nel parco con un intervento di manutenzione».
attrazione turisitca
«Il Montirone ha uno straordinario valore turistico», aggiunge il vicesindaco e assessore al Turismo Francesco Pozza. «La volontà di sistemare e intervenire definitivamente nel funzionamento costante delle vasche fumanti poste al suo interno sarà un piacere anche per i turisti che potranno così vivere il luogo simbolo delle terme aponensi». Il futuro del Montirone sarà di un sito vissuto e vivibile a 360 gradi e tutto il giorno. «Il Montirone potrebbe divenire il luogo perfetto per il ritrovo degli appassionati di cicloturismo», spiega ancora il primo cittadino Barbierato. «Da qui potranno partire per visitare il territorio attraverso le piste ciclabili, che poi si immettono nell’anello dei Colli».––
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