Morto Lino Barbiero, storico patron del Plebiscito

PADOVA. Lo sport padovano piange Lino Barbiero. Lo storico patron del Plebiscito è mancato stamattina attorno alle 8.30 nella sua abitazione. Classe 1933, lo scorso 5 agosto aveva festeggiato assieme a tutta la famiglia i suoi 86 anni.
Da un paio combatteva con una brutta malattia, contro cui ha lottato sino all’ultimo con la caparbietà e la forza che da sempre lo animavano. Con Barbiero se ne va l’uomo che ha “inventato” la pallanuoto a Padova, arrivando a vincere quattro scudetti consecutivi in campo femminile tra il 2015 e il 2018: «Ho l’onore di avere nelle mie piscine il meglio che c’è in Italia. Cosa posso chiedere di più?», amava ripetere.
Nel campo dello sport aveva iniziato la sua attività imprenditoriale dalla metà degli anni ’70, occupandosi assieme ad alcuni amici, tra cui Gianni Gross, dell’impianto di via Pioveghetto. Ma è dai primi anni ’80 che, su proposta dell’allora sindaco Bentsik, prese in gestione la piscina del “Plebiscito” di via Geremia, inaugurata nel 1983. Di strada da allora la famiglia Barbiero ne ha fatta davvero molta occupandosi anche della gestione degli impianti di Schio (Vicenza), San Bonifacio (Verona), Piove di Sacco e Trieste. Oltre alle discipline classiche, come nuoto, nuoto sincronizzato (la direttrice tecnica in questa disciplina è Joey Paccagnella, atleta olimpica) e pallanuoto, al Plebiscito si possono praticare squash, zumba, danza, paddle, arrampicata.
E sempre nella stessa area, nel 2010, è stato inaugurato anche il Palaghiaccio. Lino lascia una famiglia numerosa e affezionata, coinvolta nell’attività, a partire dai quattro figli Dimitri, Gianfranco, Denise e David, passando per le nipoti Beatrice e Cecilia. A loro ha trasmesso la sua enorme passione. I funerali si terranno sabato 31 agosto alle ore 10.30, nella parrocchia della Sacra Famiglia.
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