Morte in moto sulla Strada dei Vivai, due indagati: disposta la perizia cinematica

Il pubblico ministero Andrea Girlando, titolare dell’inchiesta con l’ipotesi di reato di omicidio stradale in concorso, ha iscritto nel registro degli indagati una trentasettenne di origini russe ma residente a Piove di Sacco e un trentottenne piovese.

Davide Bortoletto stava procedendo con la sua moto sulla Strada dei Vivai in direzione di Piove di Sacco quando, per cause che saranno oggetto dell’inchiesta della magistratura, si è scontrato con l’Audi A6 condotta dalla donna, che si sarebbe immessa sulla strada provinciale da un’abitazione privata.

Sbalzato dall’urto nella corsia di sorpasso, il motociclista è stato travolto da una seconda auto che sopraggiungeva, la Mercedes 220 guidata dal trentottenne piovese. Per il giovane purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Il sostituto procuratore non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulla salma, data l’evidenza del fatto che la morte sia sopraggiunta per le conseguenze dell’incidente; ha invece richiesto di effettuare una perizia cinematica, ossia un accertamento tecnico non ripetibile finalizzato alla ricostruzione dell’esatta dinamica, delle cause e di tutte le responsabilità dell’incidente, individuando come proprio consulente tecnico l’ingegner Luigi Cipriani.

L’incarico sarà conferito giovedì 24 luglio negli uffici della Procura nel Tribunale di via Tommaseo.

Alle operazioni peritali parteciperà anche, come consulente tecnico per la parte offesa, l’ingegner Mario Piacenti dello Studio 3A Valore, società specializzata nel risarcimento danni alla quale si è rivolta la famiglia della vittima, con la collaborazione dell’avvocato Massimo Pavan del foro di Venezia.

Il funerale del giovane imprenditore saonarese si svolgerà mercoledì alle 10 nella chiesa parrocchiale di Tombelle.

Davide Bortoletto lascia la mamma Merj Polo, il papà Gianpaolo e la sorella minore Alice.