Multati dai vigili perché senzatetto e accolti a Cittadella

Dopo la stangata, i giovani fidanzati sardi in Veneto per cercare lavoro trovano ospitalità da una negoziante
Di Rosario Padovano

CITTADELLA. Prima notte al caldo per Manuele Melis e Maria Puddu, i fidanzati originari della Sardegna ridotti a fare i senzatetto a Portogruaro (Ve) e ad elemosinare un po’ di biscotti e un posto di lavoro. La vicenda dei due ragazzi ha fatto scalpore in tutta Italia, in quanto sono stati multati dalla polizia locale portogruarese per occupazione di suolo pubblico. Si è scatenato il putiferio: il sindaco della città del Lemene, Antonio Bertoncello, è andato su tutte le furie per il provvedimento adottato dei vigili urbani («non si sanziona la povertà», aveva riferito il sindaco all’indomani della pubblicazione della notizia).

Una vicenda su cui il centrodestra sta meditando di presentare un’interrogazione. Ebbene Manuele Melis e Maria Puddu dal lunedì sera sono ospiti di Tiziana Andreatta, che ha casa a Cittadella e il negozio ad Albignasego.

La casa è spaziosa, Manuel e Maria per almeno un paio di giorni possono rilassarsi. In attesa di un’altra sistemazione. L’alternativa è quella dell’Hotel Leon d’Oro a Noventa di Piave (Ve): il proprietario Maurizio Trevisiol si è offerto di ospitarli per una settimana. Per una decina di giorni, dunque, Manuele e Maria avranno modo di trascorrere il tempo al coperto, sicuramente al riparo dal freddo e dalle intemperie.

L’incontro tra Manuele, Maria e Tiziana Andreatta è avvenuto alla stazione di Padova. La coppia era partita da Portogruaro e il viaggio non ha subito interruzioni. «Mi sono sembrati due ragazzi bisognosi d’aiuto», ha riferito la negoziante, «senza fisse particolari e a posto. Sono andata a prenderli in stazione, li ho accompagnati a casa. Dando loro la possibilità di rifocillarsi, di lavarsi e di dormire. Sono stati gentili ed educati».

Anche Manuele ringrazia la signora per questa ospitalità. «Dormire di nuovo sotto un tetto è stata una sensazione meravigliosa», ha riferito Manuele Melis, «sono grato alla signora Tiziana e a quanti comunque si sono prodigati per darci una mano. Stiamo ricevendo l’affetto di molte persone meravigliose».

Tra quelle che hanno dato una mano ai due fidanzati sardi ci sono anche i gestori del bar Tecla alle Gru, di Corso Martiri a Portogruaro, dove Angelica Cicortas, la figlia Karin e il compagno Cosma hanno preparato per due giorni di seguito un abbondante risotto ai funghi ai due ragazzi. «Facevano tanta tenerezza», hanno raccontato, «e quando abbiamo porto loro i due piatti di risotto si stavano per mettere a piangere».

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