Nasce il parkour park al campetto di via Dante

LIMENA. A Limena sarà realizzato il primo parkour park del Veneto: troverà spazio nel “campetto” di via Dante, vicino alla scuola media, ritrovo degli adolescenti limenesi e a loro sarà principalmente dedicato. Il parkour è uno sport nato in Francia negli anni ’90 e consiste in une serie di tecniche per superare gli ostacoli architettonici grazie a movimenti agili: in pratica ci si arrampica e si salta, spostandosi velocemente da un punto all’altro. «Saremo il primo Comune veneto a dotarci di un parco attrezzato a questo sport» annuncia il sindaco Stefano Tonazzo, «visto il grande successo che il progetto “Percorsi Indysciplinati”, avviato tre anni fa con la Uisp, ha ottenuto nel nostro territorio. I ragazzi, oltre a divertirsi e a praticare uno sport all’aria aperta, hanno anche la possibilità di socializzare». Il parco dedicato al parkour, o meglio il “parkour playground”, troverà in Limena il secondo comune italiano, dopo Bergamo, ad avviare questa iniziativa, in collaborazione con l’associazione Parkour Wave. Sarà gratuito e aperto a tutti, giovanissimi e non: troverà posto nell’ampia area verde di via Dante, attrezzata già con una pista di skateboard, una piastra per basket e volley e una pista da corsa. «Abbiamo stanziato 20mila euro per la realizzazione del parco» aggiunge Tonazzo, «composto da pareti in cemento da scavalcare e strutture formate da barre arrotondate sulle quali arrampicarsi e saltare. Ho chiesto che la struttura poggi su un pavimento antitrauma così da attutire le eventuali cadute. Questo sport è molto praticato dai nostri ragazzi, che seguono le lezioni alla scuola media e nei laboratori pomeridiani e che ora utilizzano le strutture architettoniche che trovano, con l’indubbia pericolosità che ciò comporta». ––

CRI.S.

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