Nient’altro che i soliti belli, Lungotevere

Derek Zoolander è tornato. Il top model (Ben Stiller) cui sorgeva il sospetto che ci fosse “altro nella vita oltre ad essere bello bello in modo assurdo”, si ritrova a Roma insieme all’ex rivale Hansel (Owen Wilson) e a una sexy poliziotta (Penelope Cruz), coinvolti in un’indagine per scoprire l’identità del killer che sta uccidendo tutti i più belli del mondo, mentre lo stilista megalomane Mugatu (Will Ferrel) medita vendetta. “Zoolander 2” più che un sequel è quasi un remake del primo capitolo (dirige sempre Stiller) che quindici anni fa uscì senza grandi ambizioni per diventare nel tempo, più a torto che a ragione, un oggetto di culto, ritratto demenzial-parodistico del mondo della moda e degli “iper-modelli”. La sceneggiatura (inesistente) si limita all’autocitazione. Tutto il resto è una scampagnata sul Tevere, tra sfilate e “vip watching”.(m.c.)