Nubifragio su Rustega, strade e garage allagati

CAMPOSAMPIERO. Mezz’ora di pioggia e grandine, giovedì verso le 21, hanno messo in ginocchio un tratto di via Borgo Rustega. Con i tombini in tilt, sott’acqua sono andati gli scantinati di due abitazioni e di due esercizi: il ristorante pizzeria Papillon e il negozio di abbigliamento Rizzo. Allagata anche la casa della famiglia Calzavara, a Massanzago.
Il danno maggiore lo ha patito la famiglia Dengo, in via Borgo Rustega. Nel garage interrato aveva l’auto, una VW Golf 7, due congelatori, una lavatrice e un’asciugatrice, compressore, tagliaerba, decespugliatore e altro ancora. «Mi ha chiamato mia sorella: guarda che c’è tutta la strada allagata» racconta Martina Dengo «siamo usciti e abbiamo visto che l’acqua, che i tombini non ricevevano, si riversava tutta dalla nostra parte. Lo scivolo che porta al garage era completamente sommerso, siamo andati nel panico, quando vedi tutta quell’acqua non sai cosa fare. Abbiamo chiamato il 115 e i pompieri sono arrivati nel giro di pochi minuti. Purtroppo hanno avuto un guasto alla motopompa e così si è mobilitato il volontariato del paese».
A dare man forte è arrivato Attilio Baldassa, un agricoltore: con il suo mezzo agricolo attrezzato con una botte ha aspirato l’acqua fino all’una di notte facendo più giri per svuotarla. Si sono mobilitati anche altri residenti, prodigandosi insieme ai pompieri volontari di Santa Giustina in Colle che, sostituita la guarnizione della motopompa, hanno operato fino alla completa aspirazione di tutti gli scantinati. «È successa la stessa cosa 5 anni fa» aggiunge Martina Dengo «c’erano dentro la mia prima macchina e quella di mio fratello. Stavolta, però, è stato peggio. La forza dell’acqua ha perfino schiacciato il basculante verso l’interno e venerdì mattina, per sollevarlo ci siamo messi in cinque, poi abbiamo dovuto portare fuori tutto ad asciugare e siamo passati a ripulire gli ambienti. L’auto è dal carrozziere, speriamo che riescano a salvarla».
Muri intrisi nell’altra abitazione, quella della famiglia Stevanato, e nelle due attività. Anche loro dovranno far fronte a lavori di ritinteggiatura. Se la sono vista brutta anche in via Arzaroni Nord a Massanzago. «Abbiamo avuto oltre 10 centimetri d’acqua in casa» dichiara Daniele Calzavara «abbiamo messo in sicurezza i mobili e atteso che calasse il livello. Altro non si poteva fare». L’abitazione dei Calzavara, l’ultima della strada, è situata in una zona bassa e purtroppo va sott’acqua ogni volta che piove con una certa intensità.
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