Nuovo ponte sul Brenta Ipotesi salva Saletto
VIGODARZERE
I circoli del Pd di Vigodarzere e Limena propongono assieme una soluzione diversa all’innesto del nuovo ponte sul Brenta e della relativa viabilità, rispetto a quanto fino ad ora ipotizzato.
Partendo dalla zona industriale di Cadoneghe e percorrendo via Terraglione, si salirebbe a livello dell’argine all’inizio di via Marconi, pertanto prima di entrare nell’abitato di Saletto. Seguendo quindi il Brenta, si arriverebbe a Limena all’altezza di via Volta o della vicina via Visco, da cui poi, attraverso un nuovo ponte, proseguire fino a raggiungere la tangenziale limenese.
Si creerebbe così una variante ad ovest dell’abitato di Saletto, nell’ansa in fregio all’argine sinistro del Brenta, nel rispetto delle zone fluviali e delle prescrizioni di sicurezza idraulica. In questo modo, fatta salvo il Tavello con la sua natura incontaminata dove il ministero dell’Ambiente ha messo un veto su qualsivoglia passaggio, si salverebbero anche i residenti dell’abitato di Saletto e delle vie Stradona e Busiago, altrimenti costretti a subire il traffico di attraversamento, se andassero in porto le ipotesi formulate sino ad ora.
«Ci siamo incontrati e abbiamo trovato un’intesa che dia soluzione al traffico proveniente da nord» si lege in una nota dei due circoli Pd, «dando risposta alle esigenze non solo dei nostri Comuni, ma a tutti i territori a nord di Padova, attraverso un nuovo ponte sul Brenta. Si verrebbe a creare un collegamento indispensabile tra la tangenziale di Limena e la regionale del Santo a Cadoneghe e si metterebbero in collegamento le tre zone industriali: quest’opera potrebbe pertanto creare un investimento che si trasformi in motore per l’economica locale. Questa proposta, che non può rimanere confinata entro i bilanci dei due Comuni, deve trovare ampia convergenza e collocazione all’interno del bilancio di una Provincia che spinge e di una Regione che promuove. Avviando poi un iter progettuale e una valutazione da parte dei cittadini e degli utenti della strada».––
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