Oggi l'addio a Bonetto con le canzoni dei Nomadi

MONTEGROTTO.
Ha lottato contro il male negli ultimi due anni, continuando a lavorare fino all'ultimo giorno in comune. Enzo Romano Bonetto, cinquantatreenne sampietrino, ex bidello e attivo collaboratore nelle manifestazioni culturali cittadine, aveva una grande passione: la musica. E il suo complesso prediletto erano i Nomadi. Nel suo profilo su Facebook riportava orgoglioso le fotografie (come quella sopra) che lo ritraevano con i suoi beniamini che, avuta la tragica notizia, hanno chiesto di poter esprimere il loro saluto all'amico, cantando almeno una delle loro canzoni, che lui tanto amava, durante la cerimonia funebre che svolgerà oggi alle 16 nel Duomo. Bonetto lascia nel dolore la moglie Monica, il figlio Alessandro, la mamma Dina, il fratello e le sorelle. «Enzo amava costruire dei bellissimi presepi con materiale di risulta - racconta il sindaco Luca Claudio, che oggi sarà presente al funerale - era impegnato nel volontariato e sempre disponibile ad aiutare quanti cadono nel vortice dell'alcolismo, contro il quale lui stesso ha saputo lottare e vincere». (s.s.)
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