Overdose in una stanza d’albergo a Vicenza La vittima è un 40enne di Campodarsego
Lo hanno trovato morto in una camera d'albergo a Vicenza, nella zona dello stadio, a una quarantina di chilometri da casa. Nella stanza è stata trovata anche una siringa, immediatamente sequestrata e sottoposta ai test della Scientifica. Perché a stroncare la vita di A.V., nato 40 anni fa a Camposampiero, potrebbe essere stato il contenuto di quella siringa, una dose fatale di droga.
La vittima viveva con i genitori nel comune di Campodarsego; separato, l'uomo era padre di una bambina di sette anni.
Il quarantenne era già noto alle forze dell'ordine dell’Alta Padovana: tossicodipendente, da qualche tempo era in cura nella comunità di recupero “San Gaetano” di Schio, nell’Alto Vicentino.
Ed è proprio a Vicenza che il cadavere dell'uomo è stato rinvenuto, nella mattinata di ieri, in una camera d'hotel. L'allarme è scattato alle 10 in via Borgo Casale, ultimamente al centro di sempre più frequenti episodi criminosi, dove si è precipitata a sirene spiegate una ambulanza dal Pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo: i medici hanno tentato in tutte la maniere di rianimare l’uomo, ma per lui, purtroppo, non c'è stato più nulla da fare: il suo cuore aveva smesso di battere per sempre. Dai primi accertamenti, sembra che possa essere stata fatale al padovano un'overdose di sostanza stupefacente. Del fatto sono stati avvisati anche i carabinieri della stazione di Campodarsego. (s.b.)
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