Padova, accoltella in classe il compagno "per scherzo"

Uno studente si reca alla cattedra dal professore, forse per chiedere qualcosa. Mentre torna al suo posto, si avvicina ad un compagno di classe, suo coetaneo, 14enne e gli si appoggia sulle spalle. La reazione di questi è incomprensibilmente violenta: afferra un coltello e colpisce il compagno al braccio. Il giovane solleva la manica del maglione e si accorge di sanguinare copiosamente ma senza dire nulla al professore, si medica da solo e torna a casa.

Secondo una prima ricostruzione, nè il docente nè il personale tecnico della scuola si sarebbero accorti di nulla. Il giovane, una volta a casa, non avrebbe detto nulla ai genitori, che solo nel pomeriggio si accorgono che il figlio sanguina dal braccio e lo accompagnano in ospedale ad Abano Terme, dove viene medicato con una prognosi di 10 giorni. Sono i medici ad allertare i carabinieri, quando il ragazzino gli racconta cosa è accaduto.

Scattano quindi le indagini dei carabinieri di Abano che hanno identificato il minore responsabile e contattano i genitori, invitandoli a condurre il figlio in caserma. Il giovane ha dichiarato che si sarebbe trattato solo di uno scherzo. La sua posizione è ora al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia.