Padova baciata dalla fortuna, Superenalotto da 746 mila euro

“Lasciatemi sognare”, è il nome di un sistema del Superenalotto messo a disposizione dalla bacheca della Sisal che ha fatto vincere 746.735 euro a un cliente della tabaccheria di via Facciolati 4, a Pontecorvo, gestita da Mara Peraro e dal figlio Michele Grosselle. Il giovane habitué ha giocato 55 euro sabato scorso. Ieri sono usciti i numeri vincenti: 11, 33, 69, 73, 82 e 44 e la sua schedina ha azzeccato il “5+1”.

Fino a ieri pomeriggio il fortunato vincitore non sapeva ancora di essere stato baciato dalla dea bendata. «E’ un ragazzo giovane, sui 30 anni, molto gentile», racconta Mara, «viene qui e gioca tutti i giorni. I veri giocatori hanno un tratto distintivo: sono molto riservati e il nostro ragazzo è uno di loro. Carica da noi anche il suo cellulare e conosco il numero, ma non mi sono permessa di chiamarlo perché è una persona discreta e, naturalmente, rispetto la sua privacy. So che ha vinto perché proprio io gli ho venduto una quota del sistema Lasciatemi sognare. Di solito porta qui tutte le schedine e se le fa controllare da noi, quindi non escludo possa essere ancora all’oscuro d'essere diventato ricco».

La Sisal mette in vendita dei sistemi che comprano gi stessi titolari delle ricevitorie e mai nome (Lasciatemi sognare) fu più azzeccato. Poi ci sono “La mamma”, sistema che alcune estati fa ha letteralmente fatto girare la testa all’Italia perché si è portato dietro una vincita di 200 milioni di euro. E ancora “La gallina dalle uova d’oro”. Tutti nomi spiritosi e golosi che compaiono sulla bacheca della Sisal.

«I prezzi variano da sistema a sistema», aggiunge la titolare della tabaccheria di via Facciolati «così il cliente può diversificare le schedine. Questo che ha vinto non è uno dei più economici, infatti il nostro giovane fortunato ha pagato 55 euro per la sua giocata. Puntiamo molto sui giochi legati alla fortuna perché per molti sono proprio una finestra socchiusa sui sogni. Tanto che abbiamo montato un monitor all’esterno della ricevitoria dove i clienti possono fare liberamente le loro puntate, poi ovviamente devono passare dalla cassa per pagare».

Un regalino dal cliente abitudinario? «Non è certo questo che ci interessa» si schernisce la signora Peraro, «la nostra vincita è accontentare i clienti, magari facendogli portare a casa qualcosa».

Infatti sembra che far vincere in via Facciolati sia una vocazione. Questa è la vincita più importante della tabaccheria di Pontecorvo, ma non l’unica. L’estate scorsa avevano già vinto quasi 100 mila euro. I 10 mila euro poi sono di casa: tre solo l’anno scorso. Alla spicciolata arrivano 500 o 1000 euro, per lo più dai gratta e vinci. Ieri pomeriggio per esempio un signore ha grattato il suo biglietto e si è trovato a vincere mille euro.