Il bar Des Amis a Mortise era diventato il marker dello spaccio: chiuso per 30 giorni

Il provvedimento di sospensione della licenza a carico del titolare del locale dove nei giorni scorsi era stato arrestato un uomo che cedeva eroina. A maggio si era verificata una lite e il titolare per sedarla aveva usato lo spray al peperoncino

La polizia davanti al bar Des Amis chiuso a Mortise
La polizia davanti al bar Des Amis chiuso a Mortise

La Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Padova ha dato esecuzione martedì mattina, 28 ottobre, al provvedimento di sospensione per 30 giorni della licenza di somministrazione di alimenti e bevande al bar Des Amis della zona Mortise a Padova, disposto dal Questore della Provincia di Padova, Marco Odorisio.

Il provvedimento è scaturito da una complessa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova, che lo scorso 20 ottobre ha portato all’arresto di un cittadino tunisino, colto in flagranza mentre cedeva una dose di eroina a un acquirente italiano proprio davanti all’ingresso del bar Des Amis. Subito dopo la cessione, l’uomo si era rifugiato all’interno del locale, dove è stato bloccato e arrestato dagli agenti.

Le successive indagini hanno permesso di accertare che il bar costituiva un punto di riferimento per il traffico di stupefacenti: un luogo conosciuto dagli assuntori come “sicuro” per effettuare le compravendite. Attraverso servizi di osservazione e pedinamento, i poliziotti hanno documentato i continui spostamenti del pusher tra la propria abitazione – dove teneva un quantitativo di droga – e il locale, distante poche decine di metri, dove avvenivano le cessioni. Una perquisizione domiciliare ha poi portato al sequestro di oltre 50 grammi tra eroina e cocaina, già suddivisi e pronti per lo spaccio.

A confermare il clima di illegalità diffusa, anche episodi precedenti: il 17 maggio scorso, una lite tra avventori all’interno del locale aveva richiesto l’intervento della Polizia. In quell’occasione, una dipendente del bar aveva usato spray al peperoncino contro uno dei contendenti, invece di chiedere aiuto alle forze dell’ordine.

Dai numerosi controlli effettuati, è emerso che il bar Des Amis è frequentato abitualmente da persone con precedenti penali e di polizia, soprattutto per reati legati a droga, violenze, furti e abuso di alcol.

Alla luce della gravità dei fatti e della pericolosità sociale del contesto, il Questore Marco Odorisio ha disposto la sospensione della licenza per 30 giorni, misura ritenuta necessaria per ripristinare la legalità e garantire la sicurezza pubblica nella zona.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova