Padova, la segnalazione di un lettore: «Una discarica in pieno centro»

La protesta per le condizioni di via San Francesco in cui ci sono scarichi di spazzatura fuori controllo. Segnalazione inviata anche al prefetto per chiedere il rispetto delle norme, la replica: «In quell’area doppio turno di raccolta ma c’è chi viola le regole»

L’ammasso di rifiuti fotografato dal lettore
L’ammasso di rifiuti fotografato dal lettore

Per la nostra rubrica “Dillo al Mattino”, dedicata a segnalazioni e storie dei lettori, ecco la lettera di Carlo Giacomin

«Desidero segnalare la gravissima situazione di degrado igienico-sanitario e ambientale che da tempo interessa la zona di Via San Francesco e aree limitrofe, dovuta alle inadempienze del gestore Hera S.p.A. e alla mancata vigilanza del Comune di Padova.

La situazione di degrado perdura ormai da oltre due anni, durante i quali ho più volte segnalato al Comune di Padova e alla Polizia Municipale, le criticità del servizio, senza mai ricevere alcun riscontro, neppure formale. Nel medesimo periodo ho trasmesso numerose PEC ufficiali al Gruppo Hera S.p.A., chiedendo che il servizio venisse svolto in modo conforme agli obblighi contrattuali e alle disposizioni di legge, e che per le attività commerciali della zona fosse attivato un sistema di raccolta porta a porta, come previsto per le utenze produttive, evitando che bar, ristoranti e negozi riversino quotidianamente ingenti quantità di rifiuti nei cassonetti destinati ai residenti.

In data 18 settembre 2025, ho inviato nuovamente pec sia al Comune di Padova che a Hera, corredate da documentazione fotografica, ma non ho ricevuto alcuna risposta dall’amministrazione, né constatato alcun intervento correttivo da parte del gestore.

Nonostante le reiterate segnalazioni, il servizio continua a essere gestito in modo inefficiente e disordinato, con gravi ripercussioni sul piano igienico, sanitario e del decoro urbano. Alla luce di tale inerzia istituzionale, mi sono rivolto al signor Prefetto, affinché la Prefettura – quale autorità di garanzia e di coordinamento del corretto funzionamento dei servizi pubblici locali – disponga un intervento immediato e incisivo, volto a ristabilire condizioni di legalità, igiene e sicurezza nel centro cittadino.

Situazione e fatti segnalati: i cassonetti stradali restano colmi per giorni, senza svuotamento nei tempi previsti, con conseguente accumulo di rifiuti e degrado visibile; la raccolta della carta è del tutto insufficiente rispetto al fabbisogno reale in particolare il mercoledì con un solo passaggio di raccolta; nei fine settimana non viene effettuata la raccolta di vetro e organico, con conseguente proliferazione di odori nauseanti; a seguito della rimozione dei bidoni in piazza Antenore, i pochi contenitori superstiti in via San Francesco risultano palesemente inadeguati rispetto ai volumi prodotti dalle attività commerciali della zona (bar, ristoranti, supermercati, ecc.).

È stato inoltre più volte osservato che gli operatori Hera provvedono allo svuotamento di cassonetti di tipologie differenti (plastica, carta, indifferenziata) nello stesso automezzo, in violazione delle norme sulla raccolta differenziata. Si registra anche l’assenza di controlli da parte del Comune, nonostante la responsabilità esclusiva in materia ai sensi dell’art. 198 del D.Lgs. 152/2006.

C’è poi un fatto particolarmente grave: i cassonetti vengono quotidianamente spostati da operai o commercianti per ricavare posti auto, rimanendo poi fuori posizione, con intralcio al passaggio pedonale e veicolare. Si richiede che venga disposto un intervento strutturale di delimitazione fissa dell’area dei cassonetti, mediante recinzione con pannelli in ferro marrone, come già realizzato in altre zone del centro cittadino».

Carlo Giacomin

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Abbiamo sottoposto la lettera ad Acegas Aps Amga (gruppo Hera) e di seguito pubblichiamo la risposta ricevuta.

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SERVIZIO

Due volte al giorno per raccolta carta secco e plastica.

Una volta al giorno per raccolta umido

Domenica, si garantisce la raccolta per tutti i conferimenti nel turno mattutino.

Rinforzo al turno pomeridiano ove necessario.

ANTENORE

Piazza Antenore è stata rimossa per motivi di sicurezza, indicazioni arrivate ad Acegas Aps Amga e che AAA ha rispettato.

COMMERCIANTI

Pertanto i commercianti limitrofi dovrebbero fare porta a porta. Spesso non lo fanno e quando non lo fanno accade che le postazioni vengono ovviamente saturate.

Per tale motivo, in accordo con Comune e polizia locale, sono già pianificati alcuni sopralluoghi di tecnici Acegas Aps Amga con eventuale ausilio della polizia locale presso esercenti che non seguono la corretta modalità di conferimento.

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La nostra rubrica, pubblicata ogni lunedì, resta aperta per segnalazioni di problemi e disservizi. È possibile inviare la vostra mail all’indirizzo lettere@mattinopadova.it.

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