Padova, cassiera di 35 anni stroncata dal Coronavirus
Da tempo Anna Bonafini, 35 anni, di Teolo, lottava contro un tumore. E' morta al Covid hospital di Schiavonia dopo aver contratto il coronavirus

TEOLO. Anna Bonafini, 35 anni di Teolo, ha lottato con tutte le sue forze contro un male inesorabile che la affliggeva da qualche anno e che ad un certo punto sembrava in grado di sconfiggere, grazie alle cure dei sanitari dell’Istituto oncologico veneto di Padova.
Purtroppo negli ultimi giorni il quadro clinico era precipitato anche per le complicanze dovute al coronavirus e ieri mattina si è arresa al Covid Hospital di Schiavonia, dov’era ricoverata da qualche giorno.
Lascia nello sconforto il papà Sergio, la mamma Bianca Turetta e la sorella Serena di qualche anno più giovane. Anna, che amava molto l’ambiente e la vita in mezzo alla natura, era originaria di Milano e si era trasferita a Teolo, paese d’origine del nonno Ampelio, un ventennio fa.
Era andata ad abitare in un casolare restaurato dai suoi genitori in via Calti Pendice, nella frazione di Castelnuovo, proprio sotto la palestra di roccia.
Un posto tranquillo dove si rifugiava non appena concluso il turno di lavoro come cassiera al supermercato Coop di Selvazzano.
PERSONA SOLARE
Dopo aver frequentato le scuole medie Tito Livio di Bresseo, si era iscritta alle superiori a Padova.
La notizia della scomparsa ieri mattina nel giro di qualche ora ha fatto il giro del paese dove la giovane coltivava molte amicizie. «Ricordo i tempi della scuola, quando ci incontravamo tutte le mattine in pullman», afferma Matteo Turetta di Castelnuovo.
«Era sempre allegra, con il suo sorriso infondeva fiducia e sicurezza in tutti noi compagni di scuola. Per un breve periodo, per ragioni sentimentali, Anna aveva lasciato la frazione di Castelnuovo. Quattro, cinque anni fa è stata colpita dalla terribile malattia e così ha deciso di tornare a vivere in paese assieme ai suoi genitori».
IL SINDACO
«Eravamo stati informati dall’Azienda sanitaria del suo trasferimento al Covid Hospital di Schiavonia tre giorni fa», commenta il sindaco di Teolo, Moreno Valdisolo. «Sapevo che Anna soffriva da tempo di un male incurabile, probabilmente nelle ultime ore sono sopraggiunte delle complicanze.
Quando sono stato informato del suo decesso ci sono rimasto malissimo. Mi risulta che era una battagliera che non si arrendeva facilmente». Anna Bonafini è il secondo cittadino del comune di Teolo che muore a seguito di complicanze da coronavirus. Una settimana fa era deceduta Teresa Babetto, un’anziana che abitava a Tramonte.
Argomenti:coronavirus veneto
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video