Dia, carabinieri e finanza nei cantieri del tram a Padova: maxi-ispezione al Sir2
Blitz alla Stanga coordinato dalla Prefettura Diego Galiazzo (Aps): «Il protocollo di legalità funziona». La soddisfazione di Forlenza: «presidio di sicurezza su un’opera strategica»

Ispezione a sorpresa ieri mattina, lunedì 29 settembre, nel cantiere del tram Sir2, nel tratto tra la fiera e il cavalcavia San Marco, quindi in tutta l’area della Stanga.
Un blitz interforze con i campo la Dia (Direzione investigativa antimafia), i carabinieri, la Finanza e l’ispettorato del lavoro. I controlli si sono prolungati per l’intera mattinata, fino ad ora di pranzo, quando gli operai hanno potuto riprendere il lavoro.
Sotto osservazione – secondo quanto riportato da una nota della Prefettura – «il personale impiegato, i mezzi utilizzati e la documentazione amministrativa di riferimento». Tutto il materiale raccolto durante i controlli sarà ora sottoposto all’analisi dettagliata degli uffici interessati.
«Si tratta, come noto, di un’opera finanziata con i fondi del Pnrr e rispetto alla quale Comune, Aps Holding e Prefettura hanno sottoscritto uno specifico protocollo per innalzare il livello di prevenzione dal rischio infiltrativo mafioso nonché della sicurezza dei luoghi di lavoro e la prevenzione del rischio degli incidenti nella realizzazione dell’opera pubblica», spiega ancora la nota che riporta la soddisfazione del prefetto Giuseppe Forlenza per aver la capacità di «garantire un presidio di legalità su un’area destinata alla realizzazione di un’opera di natura strategica e infrastrutturale».
Il tratto controllato appartiene al lotto est, quello aggiudicato all’azienda padovana Vittadello spa.
Sul posto è arrivato anche il responsabile del progetto Diego Galiazzo: «Aps Holding, assieme alla direzione lavori e ai coordinatori della sicurezza, quotidianamente è impegnata nella raccolta dati delle imprese coinvolte, per poi condividerli con la Prefettura al fine di consentire i controlli e le verifiche definite dal Protocollo di legalità sottoscritto a inizio lavori – ha spiegato – Il costante monitoraggio dei cantieri e dei lavori di opere strategiche per garantire il loro svolgersi nella massima legalità e trasparenza è esattamente l’obiettivo che ci siamo dati e al quale lavoriamo, in sinergia con tutte le forze dell’ordine che ringraziamo per la collaborazione».
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