Padova, sciopero all'Acciaieria Veneta: in città la Camusso

PADOVA. Resta gravissimo e in pericolo di vita l’operaio ricoverato all’ospedale di Padova dopo il grave incidente avvenuto domenica mattina alle Acciaierie Venete quando a causa di un guasto nella linea produttiva quattro operai sono stati investiti da una colata di acciaio fuso. Bruno Azzena, direttore del Centro Grandi Ustionati di Padova, ha confermato un quadro clinico di altissima gravità. È stato invece dimesso dall’ospedale Sant’Antonio di Padova il meno grave dei quattro operai.
È stata immediata la risposta dei lavoratori negli stabilimenti del gruppo Acciaierie Venete, dopo il gravissimo incidente. Lunedì mattina sono scesi in sciopero i lavoratori del primo turno degli stabilimenti di Padova Riviera Francia e Verona. Dalla sera lo sciopero ha riguardato gli stabilimenti bresciani di Sarezzo e Odolo, così come lo stabilimento di Valsugana, in provincia di Trento. Oggi si sciopererà per 8 ore nello stabilimento di Buia in provincia di Udine.
Le segreterie Fim Fiom Uilm del Veneto hanno proclamato lo sciopero regionale di tutto il settore metalmeccanico dopo l'incidente sul lavoro. Al più presto i sindacati di categoria renderanno note data e modalità dell'astensione dal lavoro.

La segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, oggi a Padova, incontra i delegati sindacali di Acciaierie Venete, lo stabilimento dove è avvenuto l'incidente sul lavoro che ha coinvolto quattro operai.
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