A Padova indetto uno sciopero per i lavoratori del commercio il 25, 26 dicembre e 1 gennaio
La Filcams Cgil di Padova ha proclamato lo sciopero del lavoro festivo per tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore commercio: «Questa mobilitazione nasce dalla necessità impellente di tutelare la qualità della vita di migliaia di operatori
La Filcams Cgil di Padova ha proclamato lo sciopero del lavoro festivo per tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore commercio, estendendo l'astensione anche agli addetti impegnati nelle attività interne ed esterne ai centri commerciali. Il sindacato invita tutto il personale ad astenersi dalle attività lavorative per «riaffermare il valore sociale delle festività» il 25 e 26 dicembre 2025 e l'1 gennaio 2026.
Alla base della mobilitazione c'è una netta contrarietà alle aperture festive introdotte dalla liberalizzazione degli orari del decreto “Salva Italia”, una scelta che il sindacato «ha sempre contestato fermamente per difendere il diritto al riposo durante le festività ufficialmente riconosciute».
«Questa mobilitazione nasce dalla necessità impellente di tutelare la qualità della vita di migliaia di operatori. Chiediamo che venga finalmente garantito il diritto di conciliare i tempi di lavoro con la vita personale e familiare, permettendo a chi lavora nel commercio di godere di queste giornate come ogni altro cittadino. Non possiamo accettare che il profitto venga sistematicamente anteposto al benessere psicofisico e agli affetti dei lavoratori» ha spiegato la segretaria generale della Filcams Cgil Padova, Giorgia Marchioro.
«Il lavoro festivo non deve essere considerato un obbligo, poiché la disponibilità del lavoratore rimane una scelta libera e autonoma, come stabilito chiaramente dalle previsioni del Contratto Nazionale di Lavoro sottolinea con forza la Filcams Cgil Padova. (ANSA).
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