A Padova l’area della stazione resta zona rossa fino a febbraio
L’ordinanza del prefetto Forlenza proroga le misure straordinarie di sicurezza già in vigore fino al 19 febbraio 2026. Ecco le vie interessate, intanto si riaccende il dibattito politico. Il sindaco Giordani: «Non serve»

Ora è ufficiale: l’area della stazione di Padova resterà zona rossa per altri due mesi. Con un’ordinanza firmata dal prefetto Giuseppe Forlenza vengono prorogate fino al 19 febbraio 2026 le misure straordinarie di sicurezza già in vigore, di carattere eccezionale e temporaneo, finalizzate a garantire l’ordine pubblico e la piena fruibilità degli spazi urbani e delle infrastrutture di trasporto.
Il provvedimento vieta lo stazionamento alle persone che adottino comportamenti aggressivi, intimidatori o molesti, tali da creare situazioni di pericolo o disagio per cittadini e viaggiatori.
La decisione arriva in concomitanza con l’aumento dei flussi previsto per il periodo delle festività natalizie. Nei giorni scorsi, infatti, il questore Marco Odorisio aveva segnalato la necessità di mantenere attivo il dispositivo per far fronte all’incremento delle presenze nell’area della stazione.
Il perimetro
Il provvedimento interessa un’area estesa attorno alla stazione ferroviaria. Nel dettaglio sono coinvolte: via d’Avanzo, nel tratto compreso tra il ponte Unità d’Italia e il cavalcavia Borgomagno; il cavalcavia Borgomagno tra le rotonde di via Toti e via Sarpi; via Tommaseo fino alla rotonda con via Goldoni; via Goldoni fino al ponte Unità d’Italia; il ponte Unità d’Italia; viale Codalunga dalla rotonda di via Sarpi a piazzale Stazione; piazzale Stazione; via Cairoli; via Norma Cossetto; via Nino Bixio nel tratto compreso tra via Cossetto e via Cairoli; corso del Popolo tra piazzale Stazione e via Cairoli; via Daniele Donghi e via Annibale da Bassano.
Il bilancio
La zona rossa, introdotta a inizio anno, è stata inizialmente attivata nell’area della stazione, per poi spostarsi durante l’estate nel quartiere Arcella. Nel trimestre compreso tra metà settembre e metà dicembre è tornata in vigore in stazione: in questo periodo le forze dell’ordine hanno controllato 14.552 persone e disposto 17 ordini di allontanamento.
Il dibattito politico
La proroga riaccende il dibattito politico. Il centrodestra difende la scelta, in linea con l’indirizzo del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, mentre dal centrosinistra arrivano critiche nette. In prima linea il sindaco Sergio Giordani, che anche mercoledì 17 dicembre ha ribadito: «Non serve, la stazione è vivibile».
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