Padova Tre, c’è l’incarico per la ristrutturazione

Bilanci e dissesti della società sotto la lente di Kpmg Spa e di Veneto Sviluppo Baldin, presidente del Padova Sud: «Faremo tutti i tagli necessari, senza riserve»
Di Elena Livieri
Este (PD), 25.02.2016 ph. Zangirolami. Sede Consorzio Padova Sud-Padova Tre in via Rovigo 69. Nella foto:
Este (PD), 25.02.2016 ph. Zangirolami. Sede Consorzio Padova Sud-Padova Tre in via Rovigo 69. Nella foto:

ESTE. Sarà la società Kpmg spa, affiancata da Veneto Sviluppo (che interverrà a titolo gratuito), a effettuare l’analisi della situazione contabile e finanziaria della Padova Tre srl, da tre settimane nell’occhio del ciclone dopo che il presidente Nicola Ferro con i consiglieri Tiberio Businaro e Massimo Zanardo - eletti nel cda lo scorso luglio - hanno denunciato diseconomie nei bilanci dell’azienda di proprietà del Consorzio Padova Sud per un valore di circa trenta milioni. Ad annunciare l’affidamento dell’incarico per l’investigazione contabile, che dovrà verificare la sostenibilità dei conti della Padova Tre e rilevare eventuali responsabilità nelle passate gestioni, è il presidente del Consorzio Alessandro Baldin: «La prima cosa che abbiamo chiesto è di agire con estrema rapidità, non c’è più tempo da perdere e vogliamo intervenire finché ancora è possibile. La sofferenza finanziaria ci costringe a fare scelte importanti». All’orizzonte si profilano dei tagli, specie nelle partecipate della Padova Tre e in tutti gli asset industriali che esulano dalla concessione per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per la Bassa padovana e il Piovese. «Per risolvere il disagio finanziario» sottolinea Baldin, «sarebbe bastato aumentare la bolletta mettendo le mani in tasca agli utenti, ma questa soluzione non l’abbiamo mai considerata. In tutte le nostre scelte mettiamo al primo posto la tutela dei cittadini e il rispetto per l’ambiente».

La nomina della società advisor si profila come il primo passo verso la ristrutturazione della Padova Tre, anche se molti sindaci si sono già apertamente schierati in favore della sua messa in liquidazione. E del resto non è detto che dall’analisi contabile non emerga una situazione tanto grave da rendere improbo il risanamento. Kpmg spa, con Veneto Sviluppo - finanziaria della Regione Veneto -passerà sotto la lente sia i bilanci della Padova Tre sia quelli del Consorzio Padova Sud. E non passerà certo inosservata l’operazione approvata l’anno scorso dall’assemblea dei sindaci del Consorzio che hanno deciso di accollarsi quasi dieci milioni di crediti insoluti sgravandoli dal bilancio della Padova Tre, per spalmarne il recupero, tramite le bollette, nei successivi sette anni. Un’operazione che mette al riparo almeno in parte Sesa spa, (la società di cui è proprietario al 51% il Comune di Este) e De Vizia Transfer spa - entrambe nell’Ati che gestisce il servizio rifiuti -per i loro crediti con la Padova Tre, rispettivamente per 12 milioni e mezzo e quasi tre milioni di euro.

«Alla fine dell’analisi, che durerà circa un mese, verrà prodotto un documento di ristrutturazione della società che terrà conto» sottolinea Baldin, «delle linee guida che nei giorni scorsi abbiamo approvato nel cda del Consorzio. Quello che vogliamo è un bilancio certificato e trasparente».

Tutte le attività degli advisor si svolgeranno negli uffici di via Rovigo 69 a Este, sede di Padova Tre e Consorzio. L’accordo per l’incarico è stato sottoscritto ieri alla presenza di Gianluca Zaniboni di Kpmg spa, Gianmarco Russo presidente di Veneto Sviluppo e dello stesso Baldin.

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