Padova va in scena, ciak si gira Da lunedì il set de “L’alligatore”

Riprese in centro per la nuova miniserie di Rai 2 ispirata ai romanzi di Carlotto Si parte in via Oberdan e riviera Tito Livio. Limitazioni per viabilità e parcheggi 
MARIAN -AGENZIA BIANCHI- PIAZZA ANTENORE
MARIAN -AGENZIA BIANCHI- PIAZZA ANTENORE



Padova torna in scena: da ambientazione dei libri di Massimo Carlotto, sta per diventare il set televisivo di una nuova miniserie su Rai 2, intitolata “L’alligatore” ed ispirata ai racconti dell’autore padovano. Le riprese iniziano la prossima settimana, e come di consueto in queste occasioni si prevedono piccole modifiche alla viabilità.

LA STORIA

Protagonista dello sceneggiato (l’Alligatore, appunto) è un ex cantante blues che finisce in prigione ingiustamente. Condannato a sette anni, in carcere si lega ad un malavitoso milanese con cui stringe una bella amicizia malgrado le differenze culturali e di temperamento. In breve, l’ex detenuto diventa un detective fuori dagli schemi, che grazie alla sua indole inquieta e ad un intuito infallibile riesce a venire a capo delle situazioni più complicate. Al centro delle sue indagini l’omicidio di due donne, inizialmente imputato ad un tossicodipendente. Ma l’alligatore (insieme al suo nuovo amico, il malavitoso milanese) capisce presto che dietro i delitti si cela tutt’altra storia. Una trama che ha evidenti punti di contatto con la biografia di Carlotto e Padova, sua città natale, ospiterà presto le prime scene della serie.

il set

Le riprese iniziano la prossima settimana e alcune zone centrali saranno transennate per facilitare i lavori. Parte della storia, infatti, si svolge in carcere ma l’azione per ovvi motivi è al di fuori. In particolare, già da lunedì 27 gennaio il cast sbarcherà in via Oberdan, tra il liston e le piazze, e in riviera Tito Livio, dove tornerà anche nei giorni di mercoledì e sabato. Da martedì 28 il set cambia sede: per tutta la giornata (dalle 7 del mattino alle 23. 30) possibile qualche disagio in piazza Insurrezione, dove una parte del parcheggio sarà chiusa per ospitare cineprese e altre macchine per la produzione cinematografica. Nella stessa giornata, sarà interdetto il parcheggio anche nella vicina via Borromeo (tratto compreso tra piazza Insurrezione ed il numero civico 2) in via San Fermo e in via Dante (dalle 14 alle 23). Dalle 7 alle 21 di mercoledì 29 la troupe migra in piazza delle Erbe, per poi concedersi una piccola pausa. Si ricomincia sabato 1 febbraio in via Cesare Battisti e in piazza Antenore, che saranno entrambe parzialmente occupate dalle 6 alle 17. Le riprese di fermeranno nel weekend per poi riprendere lunedì 3 febbraio tra Piazza Castello, via Andreini e via Barbarigo: s’inizia di buon’ora, alle 5 del mattino, e si chiude alle 18. Ultimo ciack il 22 febbraio, sul lato est del parcheggio sopraelevato di via Zamboni (stalli dal 4046 al 4067). Buona notizia per i padovani: nessuna chiusura invece alla Prandina, che era stata chiesta per girare alcune scene ma alla fine non sarà utilizzata. —



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